Cavaliere: "Il Savona avrebbe bisogno di un maggiore sostegno da parte di tutta la piazza"

Cristiano Cavaliere fa il punto sul campionato di Serie D e sulla situazione del Savona. Il presidente degli striscioni biancoblù considera positiva questa prima metà di stagione, è disposto ad accettare anche qualche critica, perché la piazza savonese impone risultati importanti, ma vorrebbe un po’ più di sostegno alla squadra.

“Il pareggo di Montemurlo è da considerare positivamente –commenta Cavaliere- quando si muove la classifica e non si prende gol il risultato va sempre analizzato in chiave ottimistica. In fondo abbiamo agganciato il secondo posto, anche se il Gavorrano ha vinto a Massa, ed è salito +6. Comunque ci sono ancora 45 punti, può succedere di tutto, il grande livellamento di questo campionato potrà riservare molte sorprese, presumo che a giocarsi il campionato saranno le 5 squadre che oggi sono nelle prime posizioni, speriamo di rimanere a giocarcelo noi liguri, anche se è dura, il Gavorrano corre e la Massese è temibile. La classifica si sta allungando, ma ripeto con 45 punti a disposizione tutto è possibile”.

Presidente, che voto darebbe al suo Savona?

“Un voto positivo, in questo momento va bene essere li dove siamo con tutte le possibilità di giocarci le nostre carte da qui alla fine. Non dimentichiamo che la squadra è stata ricostruita quasi completamente, e ha necessitato di tempo per amalgamarsi bene, senza dimenticare l’avvicendamento tecnico. La squadra sin qui ha fatto bene, forse avrebbe bisogno da parte di tutto l’ambiente di un maggiore sostegno. Abbiamo un nucleo di tifosi encomiabili, che ci seguono dal primo all’ultimo minuto, a loro possiamo dire solo grazie, i ragazzi non si sentono mai soli, abbiamo la tifoseria più forte del girone. Peccato che finora questi nostri tifosi sempre presenti non siano ancora riusciti a trascinarsi dietro quell’altra parte di città afflitta dal pessimismo cronico che aleggia sulla piazza e pensa solo a criticare. La squadra meriterebbe un maggiore sostegno complessivo”.