TORINO ’81 – GENOVA QUINTO B&B ASSICURAZIONI 11-8
REALE MUTUA TORINO 81 IREN: Rolle, Lojacono 1, Filipovic 2, Azzi 1, Maffe’, Oggero, Bezic 2, Vuksanovic 1, Presciutti, Seinera 2, Gaffuri 2, Giuliano, Aldi. All. Aversa
GENOVA QUINTO B&B ASS.: Scanu, Eskert 1, Brambilla Di Civesio, Primorac 2, Turbati, Bianchi 1, Amelio 1, Palmieri, Boero 1, Bittarello 1, Spigno 1, Aksentijevic, Gianoglio. All. Paganuzzi
Arbitri: Ceccarelli e Lo Dico
NOTE: Parziali 2-1, 4-1, 4-3, 1-3 . Spettatori 600 circa. Usciti per limite di falli Filipovic (Torino) e Turbati (Quinto) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Torino 4/12 e Quinto 4/10
Una sconfitta che fa male quella rimediata dal Genova Quinto B&B Assicurazioni in casa del Torino ’81, capace di imporsi 11-8 nella dodicesima giornata di campionato e soprattutto di aggiudicarsi un crocevia nella strada che porta alla salvezza. Tardiva la reazione dei biancorossi, capaci di vincere solo l’ultimo quarto: adesso la chiamata alle armi è per sabato prossimo, quando alle Piscine di Albaro arriverà la Lazio.
“Abbiamo visto il peggior Quinto della stagione, una sconfitta bruttissima – il commento del tecnico Marco Paganuzzi – Questo è uno sport di passione e di cuore, noi non abbiamo messo né l’una né l’altra, siamo stati a lungo in balia dell’avversario. Mi prendo le mie colpe, evidentemente non sono riuscito a trasmettere la passione e la voglia che mette questa società con impegno e grandi sforzi. Una brutta batosta. Dobbiamo voltare pagina, lavorare a testa bassa e in silenzio. Sabato ci servirà qualcosa di diverso, dovremo metterci il cuore. Io comunque continuo a credere in questi ragazzi, in questa squadra. Dispiace anche per le tante persone che sono arrivate a sostenerci sino a Torino, si meritavano un Quinto diverso. Pensiamo al riscatto, pensiamo alla Lazio: ci faremo trovare pronti, stateci vicino”.
PDP