La vendetta è un piatto che va servito freddo. Ma a volte l'occasione per rifarsi arriva quando la ferita è ancora aperta e tutt'altro che rimarginata. E' il caso delle ragazze del Bogliasco che domani pomeriggio avranno l'opportunità di rivalersi sul Catania, la squadra che lo scorso giovedì le ha estromesse dalla Coppa Italia fermandone il cammino verso la riconquista del secondo trofeo nazionale: “Il bello dello sport sta anche in questo – afferma Elena Maggi – dopo ogni sconfitta c'è sempre una possibile rivincita all'orizzonte. Il caso ha voluto che questa volta il nostro riscatto possa arrivare dopo neanche dieci giorni. Meglio così. Uscire dalla Coppa è stata dura, ma davanti avevamo comunque una buona squadra che è stata abile nello sfruttare le nostre disattenzioni. Siamo state poco cattive in fase d'attacco, a differenza loro che invece sono state implacabili. Peccato, ma se non altro domani sapremo come comportarci”.
Se la coppa ormai è andata, l'obiettivo per le biancazzurre, attualmente quarte in classifica, ora è quello di scalare più posizioni possibili in ottica play-off. Un traguardo che passa inevitabilmente attraverso l'incrocio di domani alla Vassallo. Le catanesi sono infatti avanti di tre punti, ma con una gara ancora da recuperare, e hanno dalla loro anche il vantaggio dello scontro diretto dell'andata, quando si imposero 11-7. Ecco perché per Maggi e compagne non esistono alternative alla vittoria: “Ci mancano ancora quattro giornate per terminare la regular-season – prosegue la numero 7 bogliaschina – e la nostra intenzione è quella di raggiungere il miglior piazzamento possibile. In questo il calendario ci dà una mano, poiché dopo Catania affronteremo Roma e Messina: praticamente tutte le nostre dirette concorrenti. Sfide difficili ma tutti fattibili. Insomma, il destino è nelle nostre mani. Ma non facciamo calcoli. Ora pensiamo solo a domani”.
I due precedenti stagionali contro Catania non lasciano del resto molto spazio alle distrazioni. Sia in campionato che in Coppa le siciliane hanno superato le liguri con punteggi netti. Divari che, secondo Maggi, non rispecchiano però i reali valori delle due squadre: "Sono la formazione che forse più si è rafforzata rispetto all'anno scorso. Però non credo che ci sia tutta questa differenza tra noi e loro. E' vero, finora abbiamo sempre perso, ma l'andamento delle due gare precedenti dice che ce la siamo sempre giocata alla pari. I punteggi a volte sono bugiardi e noi siamo convinte di essere alla loro altezza".
PDP