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Pallanuoto | 19 maggio 2017, 22:12

Bogliasco batte Vis Roma 8-7

La gioia di Bogliasco esplode a 2 secondi dall'ultima sirena, quando la manona di Edoardo Prian disinnesca la sassata ravvicinata di Vittorioso e con essa le speranze salvezza della Roma Vis Nova.

Bogliasco batte Vis Roma 8-7

TORINO - La gioia di Bogliasco esplode a 2 secondi dall'ultima sirena, quando la manona di Edoardo Prian disinnesca la sassata ravvicinata di Vittorioso e con essa le speranze salvezza della Roma Vis Nova. 

Bogliasco si salva così, mettendo in acqua quel carattere che nei decenni ha sempre contraddistinto la società rivierasca e che oggi, nello Stadio del Nuoto di Torino, è stato tirato fuori nel momento più importante della stagione. Una permanenza in Serie A1 meritata, giunta al termine di un'annata tribolata e di una gara giocata con il sangue agli occhi dai biancazzurri, proprio come avevano promesso alla vigilia. 

Che ci sarà da soffrire lo si capisce fin da subito. E siccome senza sofferenza non c'è gusto, i ragazzi di Daniele Bettini lottano e sudano fino all'ultimissimo secondo per piegare un avversario mai domo.

L'equilibrio che contraddingue la gara è evidente fin dalle battute di gioco iniziali. Subito avanti nel punteggio, Bogliasco arriva alla prima sirena con il minimo vantaggio. Un piccolo castello costruito sui gol di Vavic, che in superiorità finalizza al meglio la prima azione dell'incontro, Gambacorta, con un fantastico lob da posizione 3, e Divkovic, che sotto misura regala il momentaneo 3-1 ligure. Roma però a quel punto registra la difesa e a cavallo tra primo e secondo tempo opera il sorpasso con Migliorati, Vitola, entrambi ad uomo in più, e Briganti, fortunato nel trovare il rimbalzo giusto con un tiro che beffa Prian.

Per 11 minuti Bogliasco non trova la via della rete, poi ci pensa Guidi, in avvio di terzo quarto, a spezzare l'incantesimo fulminando Nicosia dalla distanza e venendo imitato poco dopo da Vavic.

Quindi tocca a Fracas spaccare la porta romana con una splendida beduina che riporta Bogliasco sul più 2. Ma ancora una volta, nonostante il doppio vantaggio, Roma ha la forza mentale di rialzarsi, rimettere in parità l'incontro e far vivere gli ultimi otto minuti con il cuore in gola.

Se i primi tre parziali erano stati emozionanti, il quarto conclusivo è da infarto. I primi tre minuti passano con continui capovolgimenti di fronte ma senza alcuna rete. Poi Gambacorta decide di replicare la prodezza del primo tempo portando Bogliasco sul 7-6. Ad un minuto dalla fine il romano Gobbi trova il varco giusto per l'ennesimo pareggio capitolino. Una mazzata che però non demoralizza i biancazzurri che nella successiva azione offensiva si guadagnano una superiorità numerica. La palla nelle mani dei tiratori liguri pesa come un macigno finchè Divkovic non decide che la sfera ha girato fin troppo davanti a Nicosia e la scaraventa in rete, sprigionando l'urlo degli Irriducibili presenti sugli spalti. Mancano ancora 26 secondi: Roma si getta all'attacco, ottiene l'uomo in più ma si deve arrendere davanti al muro eretto da Prian. La sirena suona e la gioia bogliaschina esplode nel rituale tuffo collettivo: Bogliasco è salvo!

“E' stata una partita meravigliosa – commenta a fine gara un esausto coach Bettini - per la passione, la tenacia, la grinta, la determinazione, che i miei ragazi hanno saputo mettere in acqua. Sonp davvero orgoglioso dei miei ragazzi che nel momento più importante dell'anno hanno saputo tirare fuori la gara perfetta. Questa partita rimarrà nella storia del Bogliasco. Voglio ringraziare tutti i miei atleti, uno per uno. Sono loro che hanno permesso ad un piccolo paese di continuare a cullare il proprio sogno di restare in A1. Oggi bbiamo tirato fuori il vero DNA bogliaschino. Grazie anche ai tifosi, sempre al nostro fianco nonostante i tanti passi falsi della stagione. Grazie al presidente Mirko Prandini e alla nuova dirigenza che ha permesso di continuare questa avventura sportiva. Per ultimi ma non per importanza voglio ringraziare le ragazze di Mario Sinatra che ci hanno sempre supportato e tutto lo staff della piscina: è grazie a loro se la società è ancora viva e può continuare questo fantastico sogno nella grande pallanuoto”.

TABELLINO:

Bogliasco Bene-Roma Vis Nova  8-7  (3-2, 0-2, 3-2, 2-1)

BOGLIASCO BENE: Prian, Caliogna, Gavazzi, M. Guidi 1, Fracas 1, Vavic 2, Gambacorta 2, Monari, Puccio, Divkokic 2, Gandini, Guidaldi, Pellegrini. All. D. Bettini.

ROMA VIS NOVA: Nicosia, Innocenzi 1, Ciotti, Delas, Gianni, Bitadze 1, Jerkovic, Vittorioso 1, Vitola 1, Gobbi 1, Migliorati 1, Briganti 1, Brandoni. All. C. Ciocchetti.

ARBITRI: F. Gomez di Napoli e R. Colombo di Como.

NOTE: uscito per limite di falli Guidaldi (B) a 5'33 del quarto tempo.Superiorità numeriche: Vis Nova 3/11 e Bogliasco 4/7. Ammonito Vis Nova per simulazione a 2'35 del quarto tempo. Spettatori 300 circa.

PDP

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