Marina Militare La Spezia-U.S.Luca Locatelli Genova 6-12
(2-2; 1-3; 2-1; 0-5)
Marina Militare La Spezia: Imperatrice, Buttà, Pistolesi 2, Ricotta, Santeramo, Sbrana, Pisacane M 2, Mariano, Pisacane C 2, Fioribello, Bonati, Storai, Malacalza Allenatore: Bassani
U.S.Luca Locatelli Genova: Coduri, Figari, Sbarbaro, Capello, Ricchini 1, Bull 1, Adamo, Nucifora Cat., Marcialis 5, Valsecchi, Sessarego 5, Rosso, Nucifora Car. Allenatore: Carbone
Arbitro:Alessia Ferrari
Marina Militare La Spezia: superiorità numeriche 2 su 4
U.S.Luca Locatelli Genova: superiorità numeriche 3 su 9
Continua la ormai strutturale altalena di rendimento della Locatelli che oggi priva di Benvenuto e Giavina offre una prestazione pessima per lunga parte della gara, giocata con meno determinazione e personalità di una squadra già retrocessa e molto giovane come la Marina Militare, andando a meritare la vittoria solo in virtù di un quarto tempo finalmente giocato su livelli dignitosi.
Inizio gara piuttosto sonnecchiante per la truppa del rientrante Carbone, con un lampo in superiorità numerica di Carolina Marcialis che, ben servita da Silvia Figari trasforma una superiorità numerica, poi due disastri difensivi concedono l'opportunità del sorpasso alle spezzine che ne approfittano con Pistolesi in superiorità e Chiara Pisacane, il 2-2 col quale si va a fine periodo lo confeziona Marilena Sessarego.Nel secondo tempo, dopo avere subito da Pistolesi la seconda rete consecutiva in inferiorità numerica le lontre paiono risvegliarsi e due volte cone Sessarego ed una con la Marcialis creano il primo break consentendo alla loro squadra di andare al riposo di metà gara sul +2 (3-5). Ancora due gol in trenta secondi, subiti con due tiri tanto belli quanto prevedibili di Michela Piscacane dal perimetro riportano la situazione in parità.Parità che non viene scalfita neppure dalla bella rete in superiorità numerica di Chiara Ricchini, perchè un paio di minuti dopo è Chiara Pisacane, fra le migliori in campo oggi, a riportare in parità il match e buon per la Locatelli che la Sessarego ad un minuto circa dal segnale di fine tempo imbrocchi un angolino nel quale neppure l'ottima Marzia Imperatrice, portiere da tempo nel giro delle Nazionali giovanili, può arrivare. Il quarto tempo è un monologo biancorossoblu. Finalmente le ragazze della Locatelli si scuotono via l'inspiegabile apatia di giornata, e si distendono con Carolina Marcialis che griffa l'incontro con tre firme indelebili, poi Sessarego porta il risultato sul 6-11 ed infine con la prima rete italiana dell'inglese Rachel Bull che sorprende Imperatrice con una splendida conclusione dalla distanza.
6-12 il finale a favore della Locatelli che ora, ad una giornata dalla fine, è ad un bivio: conquistare una tutto sommato soddisfacente metà alta della classifica con il quinto posto, in caso di vittoria con la Promogest, o venire risucchiata a giocarsi i playout con l'ottavo posto in ogni altro caso. La sentenza sabato alla Sciorba, si giocherà alle 13,30. Forza, lontre!
Commento del tecnico della U.S.Luca Locatelli Genova, Stefano Carbone: "Non mi piace trovare alibi, e non mi piace neppure come siamo scese in vasca, oggi per fortuna abbiamo incontrato una squadra con la quale ci è bastato per vincere il poco che abbiamo fatto, sabato non sarà così, ci vorrà la migliore Locatelli, quella che ha spaventato la Florentia, quella che ha fermato il Como.Può bastare, anche considerando che Benvenuto e Giavina domenica rientrano, pure il quarto tempo di oggi, non di meno. Anche l'arbitro l'ho visto avere giornate migliori, a lungo ha sorvolato su trattenute a due mani a tutto campo con sceneggiata annessa, concedendo di contro falli semplici a cinque metri con estrema generosità, mentre poi si è messa finalmente a fischiare più o meno tutto.Per me e per il regolamento (non interpretato liberamente come va di moda oggi) questo avrebbe dovuto farlo già da subito. In ogni caso il quinto posto, grazie ai risultati di ieri, è solo nelle nostre mani, e ci teniamo a prendercelo. Anche perchè a mio modo di vedere, purtroppo, l'alternativa al quinto posto è l'ottavo ed una fra noi e la Promogest si andrà a giocare tutto ai playout, il vantaggio di un punto sulle inseguitrici non basterà probabilmente ad una delle due. A loro il vantaggio dei due risultati su tre, a noi l'esaltazione di andare a giocare una partita importante davanti al nostro pubblico,e questo dovrà fare la differenza.Non intendiamo spostare nuovamente la gara che si gioca in anticipo sabato alle 13,30 alla Sciorba,non credo che la contemporaneità in questo caso giovi a qualcuno,fra noi e la squadra dell'amico Perra è una vera finale e ce la giocheremo alla morte, alle squadre coinvolte nelle altre partite non cambia nulla sapere quale sarà il nostro risultato.Anzi meglio giocare senza attendersi nulla da nessuno, saremo costrette a pensare a noi ed alla partita, cosa avvenuta ieri solo in piccola parte e solo tardivamente. "
PDP