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Giovanili | 03 agosto 2017, 14:17

Bogliasco, finale Under 19 femminile

Sfuma sul più bello il sogno del Bogliasco di laurearsi nella stessa annata campione italiano juniores sia a livello maschile che femminile.

FIUGGI – Sfuma sul più bello il sogno del Bogliasco di laurearsi nella stessa annata campione italiano juniores sia a livello maschile che femminile. Nella finale del campionato Under 19 svoltasi a Fiuggi, le ragazze allenate da Mario Sinatra dopo aver superato nettamente Florentia, due volte Orizzonte Catania, Rapallo e Velletri, si sono infatti dovute arrendere 9-8 al cospetto della SIS Roma, confermandosi comunque sul podio tricolore per il terzo anno consecutivo, dopo il successo della passata edizione e l'argento di due anni fa.

A differenza di quanto visto nelle precedenti partite di questa Final Eight, nelle quali spesso Bogliasco era partita con il freno a mano tirato per poi scatenarsi strada facendo, questa volta le levantine si buttano subito all’attacco realizzando tre reti in rapida successione con Agnese Cocchiere, due volte, e Giulia Santinelli. Sembra il preludio al trionfo, ed invece, nonostante l’avvio shock la SIS Roma non si perde d’animo e tra la fine del primo e l’avvio del secondo tempo riesce a compiere la clamorosa rimonta.

Una volta ristabilita la parità le squadre giocano per un po’ ad inseguirsi, con un triplo botta e risposta che vede sempre le laziali replicare prontamente ai tentativi di fuga operati da Bettini, Santinelli e Franci, prima di trovare il loro primo vantaggio dell’incontro a metà della terza ripresa.

La rete che cambia l’incontro arriva in apertura di quarta frazione, quando le giallorosse raddoppiano il divario grazie ad un contestatissimo rigore. Bogliasco si affida al cuore ed all’orgoglio risalendo per due volte a meno uno, prima con Agnese Cocchiere e poi con Viola Franci, reti inframezzate dalla nona segnatura capitolina. Ma non basta. Gli ultimi disperati assalti biancazzurri non trovano infatti la fortuna che meriterebbero e nonostante una prova in ogni caso super le levantine sono costrette ad abdicare, accontentandosi della medaglia più amara e del titolo di miglior giocatrice del torneo assegnato ad Agnese Cocchiere.

Si torna a casa comunque a testa altissima, con il miglior attacco e la miglior difesa della competizione e con la consapevolezza che ancora una volta un piccolo borgo di 4 mila anime è riuscito a far tremare le grandi metropoli nazionali, confermandosi un’autentica corazzata della pallanuoto giovanile italiana.

TABELLINO:

BOGLIASCO BENE-SIS ROMA 8-9 (3-2, 3-3, 0-2, 2-2)

BOGLIASCO: Malara, Cocchiere A. 3, Bettini 1, Carpaneto, Mauceri, Millo, Crovetto, Mannai, Cocchiere T., Santinelli 2, Franci 2, Gualdi, Falconi. M. Sinatra.

SIS ROMA: Cellucci, Di Biagio 2, Gargano 1, Toni, Sinigaglia, Mandelli 2, Picozzi 1 (rig.), Palmer, Ragnacci, Nardini 3, Maggi, Abrizi, Brandimarte. All. E. Alonzi.

ARBITRO: A. Magnesia di Palermo.

NOTE: nessun uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: 2/4 Bogliasco; 3/5 Roma più un rigore trasformato.

PDP

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