Sori, la rabbia di Avegno: "In 9 uomini abbiamo dato tutto, ma l'arbitraggio ci ha penalizzato"

"Una cosa mai vista, l'arbitro ha espulso un nostro giocatore senza neanche aver visto quello che è successo". Il presidente del Sori, Emanuele Avegno, non ci sta. La sconfitta di oggi con la Superba, arrivata in 9 contro 10, proprio non gli va giù.

"Dopo un quarto d'ora il nostro giocatore Messuri è stato aggredito da un avversario, ha cercato solo di difendersi, ma l'arbitro ha visto solo lui e lo ha cacciato. Mentre era per terra Messuri è stato scalciato, ma l'arbitro non ha visto nulla e poi ha cacciato un loro giocatore che non c'entrava niente. Poi al 25' il nostro Bortolazzi ha avuto una reazione sbagliata, ci poteva stare il rosso come il giallo, ma è stato espulso anche lui. Siamo stati costretti a giocare quasi tutta la partita in 9, e devo fare un monumento ai miei perchè sono stati bravissimi. A fine primo tempo sono andato dall'arbitro e ho chiesto spiegazioni, gli ho detto che secondo me non ha visto niente sull'episodio della prima espulsione, dove il nostro giocatore ha preso una testata, lo hanno visto tutti. Poi al 20' del secondo tempo il nostro portiere ha subito fallo ed è stato costretto ad uscire sanguinante. Mi spiace perchè in 9 abbiamo dato tutto giocando bene, sono convinto che in 11 l'avremmo portata a casa. Oggi c'è stato anche l'esordio di Baudo, era un po' a corto di allenamento, ma è tanta roba per noi, lo aspettiamo presto in forma, l'ho visto abbastanza motivato. Spiace per la doppia espulsione perchè siamo in un momento buono e avremmo potuto fare almeno un punto, invece ci ritroviamo con altri due squalificati".