Serie A - 03 febbraio 2018, 16:00

Lazio-Genoa: parla Ballardini

Conferenza stampa per mister Ballardini in vista della gara di lunedì sera contro la Lazio. Prima però accenno al mercato. “Sono arrivati giocatori che avevano il piacere e l’entusiasmo di venire. Poi magari si volevano anche giocatori con altre caratteristiche, ma non è stato possibile prenderli. Le sconfitte con Juventus e Udinese portano un messaggio chiaro. E’ importante fare di più e meglio, non basta ciò che si è fatto. Ne abbiamo le capacità. Il Genoa, se è il Genoa che conosco, è squadra che sa stare in campo. Attenta, seria, umile. Con la voglia di uscire da una situazione non semplice. Si sa che si dovrà soffrire, ma alla fine sei ricompensato di ciò che meriti". Sui capitolini. "Non si può parlare di Lazio come di rivelazione. Ha giocatori di una forza e di una qualità pari alle più forti. Dovremo essere straordinariamente bravi con le caratteristiche che ci hanno contraddistinto. Con la fame che si deve esibire. Non ti vengono a pressare gli avversari, sono consapevoli del loro potenziale, con una rosa ben costruita. Sono padroni in ogni momento della partita”. Sui nuovi arrivati. "Hiljemark ha tanta quantità e qualità. E’ un giocatore generoso, dinamico, ha fisicità. La sua presenza si farà sentire in zona gol, avendo tra le corde gli inserimenti senza palla. Per Bessa il discorso è un altro. Con il pallone è molto bravo, ha senso del gioco, può ricoprire anche lui diversi ruoli. Fortunatamente dispongo di giocatori che mi mettono in difficoltà nelle scelte. Galabinov ha caratteristiche diverse rispetto agli altri attaccanti. Pandev è stato molto bravo. E’ un giocatore che lega il gioco, sa come muoversi e dà una mano in fase di ripiegamento". Chiusura su Immobile. "Era qui al Genoa nel mio secondo periodo. Ha uno strapotere fisico, vede la porta, si intravvedevano grandi qualità. Ha fatto la carriera che si merita”.

FB

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