Eccellenza - 23 febbraio 2018, 11:15

Eccellenza: la vicenda dei tre extracomunitari del Valdivara fa ancora parlare

La Rivarolese parla di campionato falsato e andrà avanti in tutte le sedi competenti. Il Valdivara si dichiara tranquillo e sereno nel rispetto delle regole. Il presidente FIGC Ivaldi resta in attesa del secondo grado di giudizo: "La Giustizia Sportiva è autonoma e tutela le società nel rispetto di tutti".

Chukwemeka e Taiwo, due dei tre nigeriani al centro della polemica

Chukwemeka e Taiwo, due dei tre nigeriani al centro della polemica

Il campionato di Eccellenza genovese è in trepidante attesa per la questione relativa al tesseramento dei tre giocatori nigeriani da parte del Valdivara 5 Terre.

Secondo la Rivarolese, che per prima ha presentato ricorso, i tre ragazzi provenienti dall'Abuja Football Academy di Gabriele Volpi (Ejalonibu Bantole (15/11/99), Iroanya Chukwemeka (13/9/99), Olonisakin Taiwo Hamid (25/9/99), sarebbero stati tesserati irregolarmente dalla società spezzina, in quanto extracomunitari già tesserati precentemente per altra società al Torneo di Viareggio, e quindi non più al primo tesseramento. Il Valdivara si difende, convinta di essere nel giusto. Il Comitato ligure della FIGC attende il responso della Giustizia Sportiva. Abbiamo sentito sull'argomento il dg della Rivarolese Mario Abbatuccolo, il presidente della FIGC Giulio Ivaldi e il presidente del Valdivara Giovanni Plotegher.

MARIO ABBATUCCOLO (RIVAROLESE)

“La situazione che è emersa è che i tre ragazzi nigeriani, tesserati in due momenti diversi dal Valdivara, che hanno giocato con la Rivarolese tutti e tre dall'inizio, non fossero al primo tesseramento, ma erano già stati tesserati precedentemente e quindi non potevano giocare contemporaneamente. Quando ho visto i tre extracomunitari in distinta, ho ritenuto scrupolosamente di verificare la situazione, e da alcune ricerche ho scoperto che i tre ragazzi avevano già partecipato al Torneo di Viareggio, e per parteciparvi significa che erano stati tesserati per una società. Decade quindi la normativa sul primo tesseramento, si parla di secondo tesseramento per cui non puoi impiegarne più di due. Abbiamo fatto ricorso, ma nonostante la documentazione presentata, nonostante dal Torneo di Viareggio ci abbiano detto di non aver concesso nessuna deroga, il ricorso è stato respinto. Io credo che il campionato di Eccellenza sia falsato. Non lo facciamo per i due punti persi col Valdivara, ma per vederci chiaro in tutta la vicenda. Il Valdivara continua a sostenere che si tratti di un primo tesseramento, ma la cosa non ci convince e andremo avanti in tutte le sedi competenti”.

GIULIO IVALDI (FIGC)

“La Giustizia sportiva è perfettamente autonoma, stiamo attendendo la sentenza della Commissione Disciplinare del Tribunale territoriale. Finora i ricorsi, sia della Rivarolese sia del Rapallo, sono stati respinti. Il secondo grado di giudizio ha più opzioni di indagine e sta valutando approfonditamente, c'è di mezzo anche la Procura Federale, i tempi purtroppo sono lenti, e parlare di campionato falsato mi sembra esagerato. Il sistema si regge su delle norme che nel rispetto di tutti tuteleranno le rispettive società”.

GIOVANNI PLOTEGHER (VALDIVARA)

“C'è poco da dire, le società nostre avversarie facciano quello che ritengono opportuno fare, ma noi siamo tranquilli, sappiamo quello che abbiamo fatto. In Commissione Disciplinare ho confermato che il nostro tesseramento è regolare, abbiamo ricevuto il nulla osta da Roma quindi presumo che chi ci ha dato l'ok abbia fatto tutti i controlli necessari. Credo che questa vicenda si concluderà a breve con la sentenza di appello, che ci darà ragione perchè non c'è nessun elemento diverso rispetto al giudizio di primo grado. Noi sappiamo che questo è un primo tesseramento, al Torneo di Viareggio è vero che hanno giocato con l'Academy Abuja, che tuttavia non ha tesserato i giocatori. Siamo assolutamente sereni e mi auguro che questa vicenda termini presto”.


PDP

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