Nelle squadre dilettantistiche, specie in quelle che giocano ad alti livelli e per grandi risultati, è sempre più importante la figura del preparatore atletico. Alla Fezzanese, in tandem con mister Sabatini, sta emergendo la figura di Pasquale Esposito, napoletano trapiantato a Carrara, l'anno scorso in Serie D al Ligorna, che cura anche il recupero infortunati alla Carrarese e ogni due mesi si va ad aggiornare a Roma.
Lo scorso anno era con Gabriele Sabatini al Ligorna e il mister lo ha voluto fortemente a Fezzano, nonostante lui avesse richieste dalla Massese e dal settore giovanile della Carrarese. Pasquale è anche istruttore di palestra, personal trainer e fa gare di bodybuilding.
“Ho iniziato sette anni fa, dopo l'Università, al settore giovanile della Carrarese – racconta – facendo cinque anni fra giovanissimi e allievi. Anno scorso ero al Ligorna in serie D, con mister Sabatini, che ho seguito quest'anno a Fezzano avvicinandomi a casa anche se al Ligorna sono stato davvero bene. Fra Serie D ed Eccellenza, ho notato parecchie differenze, sia a livello tecnico, che di intensità, sotto l'aspetto fisico e della mentalità, c'è molto stacco fra dilettanti e semiprofessionisti”.
“Io ho giocato a calcio fino a 19 anni -racconta- poi ho studiato scienze motorie e sono entrato nel mondo del fitness, ma ho sempre avuto il pallino del calcio e ho il desiderio di ambire a qualche società professionistica, avendo fatto anche il master di preparatore atletico”.
“Alla Fezzanese, manca poco per vincere il campionato, ma mancano ancora sei partite; è stato un bel campionato, un bel gruppo, cosa fondamentale a questi livelli. La forza dei ragazzi è stata la grande dedizione al lavoro settimanale, la voglia di crederci in tutte le partite”.
Il ruolo del preparatore assume sempre più importanza:
“Più che all'aspetto fisico in partita, quello che secondo me va privilegiato è un discorso preventivo, prevenire gli infortuni e mantenere la forma sono le cose principali, una buona preparazione previene gli infortuni e dà continuità alle prestazioni”.