/ Promozione
Lavoro in Italia

Cerca sul sito

Vai all'archivio ›

Promozione | 21 marzo 2018, 00:33

Denis Provenzano: "Il mio idolo? Gioca nei dilettanti, e si chiama Davide Crosetti"

Il bomber del Baiardo racconta la sua esperienza coi draghetti, intervallata dalle avventure con Little Club e San Bernardino

Denis Provenzano: "Il mio idolo? Gioca nei dilettanti, e si chiama Davide Crosetti"

Denis Provenzano classe 93, attaccante, raccontaci da dove parte la tua carriera, sei cresciuto nel Baiardo?

Si, sono cresciuto nei draghetti, con qualche bell'anno all Samp, poi ho girovagato un po’ tra Little Club, San Bernardino, dove ho giocato con dei carissimi amici come Bianchetti e Valmati per poi ritrovarmi nuovamente qui. Sant Eusebio è casa mia in tutti i sensi.

Dopo l'esordio in prima squadra, una parentesi al Little Club, raccontaci qualcosa su quell'esperienza

Si, ricordo con grande piacere quella stagione, eravamo un'ottima squadra e abbiamo anche vinto il campionato, divertendoci, cosa chiedere di più!?

Tornato al Baiardo, hai fatto la spola fra i draghetti e il San Bernardino, come mai questa altalena?

E’ stata una grande esperienza, che rifarei, eravamo un gruppo fantastico, nonostante il risultato sportivo sia stato negativo, essendo retrocessi in maniera incredibile. A livello personale fu la mia miglior stagione, segnando 15 gol.

Quest'anno già 10 gol, un giudizio sulla tua stagione e su quella della squadra, chi vincerà il campionato?

Il giudizio sulla nostra stagione preferirei farlo a fine campionato onestamente, adesso la mia doppia cifra passa in secondo piano. Il campionato era tanti anni che non risultava così avvincente, difficile prevedere chi riuscirà a spuntarla, ma ci sarà da “divertirsi”

5- Un po' di curiosità.... il tuo compagno di squadra preferito, l'allenatore che ti ha insegnato di più, il gol più bello della tua carriera, il tuo idolo calcistico nei Prof....

Il mio compagno di squadra preferito è Mossetti che mi manda in porta ad occhi chiusi, l'allenatore che mi ha insegnato di più è Guido Poggi che mi fa rientrare dal fuorigioco, il goal più bello è quello dell'anno scorso contro l'Arenzano, il mio “idolo” gioca nei dilettanti ed è Davide Crosetti.

PDP

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore