Andrea Cervia: "Cinque punti e siamo salvi..."

Domenica prossima il Real Fiumaretta di Andrea Cervia attende un Athletic arrabbiato dopo la sconfitta con il Casarza. Ma gli spezzini devono salvarsi, non possono guardare in faccia nessuno.

“Ci aspettano cinque finali -dichiara Cervia- ci dobbiamo salvare, non possiamo fare calcoli, abbiamo rispetto di tutti, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi. Loro hanno il giocatore più forte di tutta la categoria, Marco Fassone e penso che il campionato lo possono perdere solo loro. Giocano bene, sono una squadra organizzata, hanno un ottimo allenatore, fanno bene la fase divensiva, hanno giocatori smaliziati in mezzo al campo. E poi Fassone e Ilardo sono bravissimi. è giusto che vincano loro”.

Eppure ci sono altre tre squadre in lotta:

“Fra gli altri penso che il Baiardo possa ambire al primo posto, il Golfo non mi è piaciuta né all'andata né al ritorno, il Riva come singoli può far bene ma la vedo meno “squadra”...”

Mister, guardandoti indietro, ti spaventa questa rimonta del Casarza?

“Loro stanno facendo bene, ma io guardo in casa mia, se noi fossimo partiti cosi dall'inizio ci giocheremmo i playoff. Il Casarza è in forma ma se fra domenica, Don Bosco e Goliardica, con 9 punti in palio, facciamo 5 punti siamo salvi”.

Sarebbe l'ennesimo grande successo per un mister giovane come Andrea Cervia, classe 1983.

“Ho cominciato a 20 anni alle Pianazze, dove ho fatto tutto il settore giovanile, vincendo 2 campionati di Allievi provinciali, poi ho vinto la Juniores regionale col Don Bosco, ho vinto gli Allievi provinciali col Valdivara, quindi ho vinto la Prima categoria col Don Bosco, con cui ho ottenuto anche 2 salvezze in Promozione. Il futuro? Intanto portiamo la barca in porto quest'anno, poi mi piacerebbe salire di categoria”.

Ultima domanda, Lombardini vincerà la classifica cannonieri?

"Se lo meriterebbe, io e la squadra ce la metteremo tutta per aiutarlo".