Prima categoria - 23 marzo 2018, 20:44

Salvatore Cannella non ci sta: "Mi hanno punito per un fatto che non ho commesso"

Il capitano del Mignanego deluso per le 4 giornate di squalifica: "E dire che ho giurato anche su mio padre di non aver commesso il fatto..."

Salvatore Cannella non ci sta: "Mi hanno punito per un fatto che non ho commesso"

Salvatore Cannella non ci sta, la squalifica di 4 giornate decisa dal Giudice Sportivo ha lasciato basito il capitano del Mignanego:

“Mi hanno accusato di aver colpito con uno schiaffo in faccia un avversario, ma non è assolutamente vero. Loro dovevano per forza vincere, noi ci giochiamo il primo posto. E' stata una partita tesa, con un po' di nervosismo, ma mi hanno accusato di una cosa non vera. Sono stato espulso ma poi ho guardato finire la partita dal tunnel degli spogliatoi, e non ho fatto nulla, anzi ho cercato di calmare qualche compagno nervoso. Forse gli avversari hanno detto qualcosa all'arbitro, e non vorrei che lui avesse scritto il referto per sentito dire. Gli ho anche parlato a fine gara, in quanto ero capitano, pensavo di aver chiarito tutto e pensavo di saltare solo una partita per il rosso. Ho anche giurato su mio padre mancato da poco di non aver commesso nulla. Adesso con la società proveremo a fare ricorso. spero che almeno me ne tolgano due di giornate, per la società sarà una spesa, e a me toccherebbe saltare Torriglia, Superba, Bargagli e Ruentes. Non lo posso accettare”.


A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO

SQUALIFICA PER QUATTRO GARA/E EFFETTIVA/E

CANNELLA SALVATORE

(MIGNANEGO)

 

 

 

Espulso durante la gara per doppia ammonizione, alla fine della stessa rientrava sul t.d.g. e colpiva con uno schiaffo al volto un avversario, senza conseguenze lesive.


PDP

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