Carlo Bricola: "Il Campomorone Uisp è come una grande famiglia"

Carlo Bricola è presidente e allenatore del Campomorone S. Olcese che milita nel Lavoratore Uisp in A2.

“Sono al Campomorone da quando c'è stata la fusione – racconta Bricola- prima ci chiamavamo Piccarello ed eravamo affiliati a loro, poi ci siamo accordati e siamo diventati un tutt'uno, questo è il sesto anno insieme”.

Bricola fa un po' di tutto, dal dirigente all'allenatore:

“Una passione che condivido con mia moglie, Antonella Mosca, un piacere condividerla con lei che mi ha sempre seguito, fin da quando giocavo, è sempre stata appassionata di calcio. Ho 52 anno, non avendo figli, per noi i nostri ragazzi sono la nostra grande famiglia”.

Il Campomorone è fedelissimo della A1:

“Per il diciassettesimo anno consecutivo, con alti e bassi, abbiamo mantenuto la categoria, quest'anno è stato un po' sfortunato e speriamo di salvarci. Dopo il primo anno in A2, siamo stati promossi e siamo sempre stati in A1, siamo veterani della Uisp”.

Come è nata la squadra?

“La nostra squadra è nata nel 1993 come squadra di amici, quando il fondatore del Piccarello ha abbandonato, ne ho preso le redini, prima da giocatore, poi da allenatore. Siamo un gruppo solido di amici, anche se nell'ultimo decennio sono cambiati tanti giocatori, dopo che ha abbandonato la vecchia guardia. L'uomo più rappresentativo è Gianluca Poggi, colonna del vecchio Sant'Olcese, il giocatore più conosciuto. L'età media si è abbassata parecchio, ma sono tutti ragazzi tecnicamente bravi”.

Bricola fa anche parte della società Campomorone:

“Faccio parte del direttivo, partecipo all'organizzazione dei tornei giovanili e delle varie manifestazioni interne, è un vero piacere per me”.