Fabio Fossati: "Mi piace unire la magia alla scienza: domenica è la nostra Partita. Voglio la decima"

“E' stata una settimana lunga, non vediamo l'ora di giocare, è da domenica scorsa che parliamo del Seravezza, ora è il momento di scendere in campo...”

Fabio Fossati non ne ha quasi più voglia di parlare, pensa solo a giocarsela, la partita della vita.

Poi però si mette qui con noi e comincia a sviscerare tutto il suo pensiero.

“Il pronostico è da tripla, il Seravezza si giocherà la partita, da squadra serena e sgombra mentalmente qual è, quindi sarà dura e ce la giocheremo. Ipotesi spareggio? Probabilmente un addetto ai lavori la vedrebbe volentieri questa partita post campionato fra noi e la Sanremese, io ne farei a meno... Andremo per fare la partita giusta, speriamo di riuscirci, consapevoli del valore dell'avversario, se arriva la vittoria sarà un'impresa”.

Ti aspetti un bel regalo da Luca Monteforte?

“Luca è una persona a cui sono legato, abbiamo giocato assieme, è stato mio allenatore, quando ho cominciato ad allenare l'ho seguito molto. Aver sentito dalla sua voce che loro andranno e onoreranno il campionato mi fa solo piacere e ne sono certo al 100%. Al completo il Ligorna può dare fastidio alla Sanremese, la speranza c'è, se i giocatori di Monteforte metteranno in campo la personalità del loro mister sono convinto che potranno fare una grande partita a Sanremo”.

Per molti dei tuoi ragazzi è la partita della vita...

“Ci attende un match ad alta intensità nervosa, ma ci sono molti giocatori dei miei che hanno avuto esperienze importanti, Sancinito ha vinto una Coppa Italia, Garbini ha vinto tre campionati ed è stato più volte secondo, Piacentini ha vissuto stagioni importanti, Cargiolli ha fatto molte partite di un certo livello, Coccolo ha vinto un campionato Primavera con mister Longo. Poi è chiaro che ci siano tante emozioni e una posta in palio che vale per tutti noi”.

Ad agosto, lo ricordiamo sempre, ci parlavi di parte sinistra della classifica. Vedevi già oltre?

“La sfida casalinga col Ponsacco, quando gli eravamo a 4 punti, ci ha dato la consapevolezza che potevamo andare a giocarcela davvero. In partenza ammetto che il sogno del 5° posto ce lo avevo. Negli ultimi anni non avevo avuto la possibilità di allenare dall'inizio, ma sapevo che se avessi avuto in mano una squadra dall'inizio potevo far bene. A inizio anno ero consapevole del valore dei miei, poi nel girone di ritorno sono successe un po' di cose che hanno reso possibile la nostra scalata. 9 partite di fila non si vincono per caso, a me piace unire la magia alla scienza, e ci sono tutti i presupposti per andarci a vincere anche la decima...”

LA SCHEDINA DI FABIO FOSSATI

Finale – Scandicci 1x2

Ghivizzano B. - San Donato x

Lavagnese – Viareggio 1x2

Massese - Real Forte Querceta 1x2

Ponsacco - Sestri L. 1

Rignanese – Argentina 1

Sanremese – Ligorna 1x2

Savona – Montecatini 1

Seravezza - Albissola 1x2