Promozione - 16 maggio 2018, 00:18

Davide Firpo, la bandiera del Sant'Olcese si racconta: "Il calcio mi ha regalato tanti amici e mi ha tolto tanti pensieri...."

Il numero uno grigioazzurro gioca con noi e schiera due formazioni: quella del Cuore e quella dei migliori. Venite a leggere con noi l'intervista a un personaggio non banale.

Davide Firpo, la bandiera del Sant'Olcese si racconta: "Il calcio mi ha regalato tanti amici e mi ha tolto tanti pensieri...."

Davide Firpo, classe 1988, professione idraulico e portiere, è una mosca bianca nel mondo del calcio. Mosso da una passione sfrenata per questo ruolo e per questo sport, non ha mai giocato per soldi (“Controllate i miei movimenti bancari per credere”) e ha giocato praticamente solo in due squadre, lui che è di Casella, ha vestito solo le maglie di Savignone e S. Olcese, tranne una piccola esperienza di sei mesi al Genoa Club Campomorone.

Quest'anno, alla soglia dei 30 anni, ha esordito in Promozione, totalizzando 22 presenze e un ottimo sesto posto con il Sant'Olcese di Massimo Repetti, appena eletto mister dell'anno del girone A.

“Finora avevo quasi sempre e solo giocato in Seconda categoria, e giocavo solo per bere con gli amici. Quest'anno ho fatto 22 partite su 30, saltandone una per squalifica e le altre per scelta tecnica. Mi sono levato tante soddisfazioni, se ho dimostrato di essere da Promozione lo lascio dire agli altri. Mi piace dire che in fondo non ho mai parato, ma succede che ogni tanto i palloni mi picchiano addosso. Ho fatto sesto in Promozione difendendo i pali della squadra per cui tifo, anche se abito a Casella, cosa posso chiedere di più? Io col calcio mi sono sempre divertito...”

Andiamo con le nomination della tua carriera...

Allenatore migliore?

“Beh, Massimo Repetti, con lui ho un rapporto che va anche al di fuori dal campo”.

Parlami di Massimo Repetti, uomo e allenatore...

“Beh, Massi è Massi, è particolare, ma devo solo dirgli grazie, è l'unico che mi ha cercato negli ultimi 15 anni, e mi ha fatto vincere! E' stato bravo perchè ha ottimizzato nel miglior modo i mezzi che aveva a disposizione, dopo due campionati vinti in Seconda e in Prima, più di cosi non poteva fare, sono sotto gli occhi di tutti i risultati che ha ottenuto”.

Il miglior preparatore dei portieri?

“Facile, ne ho avuto solo uno! Mauro De Bernardi è una gran brava persona, molto dedito al lavoro”.

Andiamo con gli idoli:

“Roberto Baggio su tutti”.

Fra i portieri?

“Vado un po' controcorrente, e dico Taibi e Sereni”.

Il tuo esempio nei dilettanti?

“Uno solo, Giuliano De Juliis”.

Cosa ti ha dato e cosa ti ha tolto il calcio?

“Mi ha dato grandi amici come Renato Rosone, Lele Agostini, Roberto Pesciallo. Cosa mi ha tolto? Mi ha tolto dei pensieri, è stato ed è una valvola di sfogo importante”.

Hai guadagnato?

“Soldi zero, e sfido chiunque a controllare i miei movimenti bancari, ma ho fatto tante esperienze e conosciuto tanti amici”.

Quanto giocherai ancora?

“Finchè la mia ragazza Federica me lo consentirà, mi viene sempre a vedere, è una tifosa composta...”

Il compagno di squadra a cui sei rimasto più legato?

“Renato Rosone l'ho amato e odiato al tempo stessi. All'inizio quando ero giovane me lo menava parecchio, non c'era grande feeling, e ora è finita che mi ha invitato al suo matrimonio”.

I giocatori più forti con cui hai giocato?

“Ragno Formoso e Ale Ferrando, farebbero ancora oggi la differenza”.

Il giocatore più forte di oggi?

“Fabio Moretti, il 2000 della Cairese, sulla fascia è un turbo diesel”.

Chiudiamo col giochino dell'estate. Anzi facciamolo doppio. Il top 11 coi giocatori del tuo cuore, e il top 11 coi migliori che tu abbia mai incontrato.

IL TOP 11 DEL CUORE BY DAVIDE FIRPO (3-4-3)

Firpo

Cesaretti, Gerbino, Argirò

Rosone, Pesciallo Roberto, Bruzzese Fabio, Agostini

Fondacaro, Tavella, Fiorito

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IL TOP 11 DEI MIGLIORI BY DAVIDE FIRPO (3-4-3)

De Juliis

Moretti, Cariello, Grande

Molinaro, Pesciallo Marco, Mignacco Antonio, Romeo

Formoso, Ferrando, Bracco

PDP

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