A tu per tu con Alessio Salzone, il Fenomeno del Ventimiglia

14 presenze e 3 gol nella stagione 15/16 a soli 16 anni.

22 presenze e 3 gol nella stagione 16/17 a 17 anni.

23 presenze e 13 gol nella stagione 17/18 a 18 anni.

Nato il 6-10-99, Alessio Salzone ha bruciato le tappe, oggi è uno dei punti di forza del Ventimiglia, dove gioca centravanti, ed è stato il giocatore più votato in assoluto dai mister di Eccellenza per il top 11 della stagione (premiazione venerdi 8 giugno a Genova durante la presentazione dell'almanacco del calcio ligure a Music for Peace in via Balleydier, vicino alla Lanterna).

“Da bambino ho giocato nel Don Bosco Valle Intemelia e a Bordighera – racconta Alessio- poi sono passato a Ventimiglia dove ho giocato nei giovanissimi e negli allievi passando poi direttamente alla prima squadra”.

In che ruolo giochi?

“Nei tre davanti, prevalentemente in mezzo, sono un centravanti, alto 1,75, ma posso giocare anche esterno”.

Le tue caratteristiche?

“Mi piace puntare l'uomo, gioco sempre abbastanza alto, ma quando facevo l'esterno mi abbassavo a prendere palla”.

Obiettivi per la tua carriera?

“A Ventimiglia mi sono sempre trovato bene, io abito a Camporosso e qui sono di casa. Io dò sempre il mio meglio per fare bene con questa maglia, se poi avrò una opportunità importante, la sfrutterò. Il sogno di tutti è fare il calciatore professionista, ma prima devo terminare la scuola professionale, sono in quarta...”

Il tuo idolo nei professionisti?

“Mauro Icardi, da buon interista, ma il mio idolo di sempre è Luis Nazario Ronaldo”.

E fra i dilettanti?

“Mi piace tanto Giuseppe Bertuccelli, ma è il mio compagno Andrea Ala quello da cui ho imparato di più”.

Sai che sei stato il più votato dai mister di Eccellenza?

“Sono contentissimo, e sono stupito, non me lo sarei mai aspettato...”

Il mister che ti ha insegnato di più?

“Andrea Caverzan mi ha insegnato molto, mi ha lanciato lui in prima squadra in questi 3 anni...”

In casa Salzone c'è un altro fenomeno...

“Mio fratello Andrea, è un 2001, attaccante esterno, potenzialmente è molto forte, ad essere sincero anche più di me...”