Eccellenza - 04 luglio 2018, 12:31

Enrico Ascheri: "Prenderemo ancora due centrocampisti e una punta, poi punteremo a restare sui nostri standard"

Il ds della Genova Calcio parla di mercato, individua la Rivarolese come favorita assoluta e rassicura sulla questione campo: "L'Italo Ferrando sarà ancora il nostro campo di casa, siamo freschi di concessione, la gestione è nostra. Se poi domani una società si vorrà chiamare Real Corniglianese nessuno dirà nulla, ma la storia della Corniglianese 1919 è dentro la nostra società..."

Enrico Ascheri: "Prenderemo ancora due centrocampisti e una punta, poi punteremo a restare sui nostri standard"

Enrico Ascheri, il mercato della Genova Calcio inizia a muoversi. E' di ieri l'annuncio dell'acquisto di Nicolò Buono:

“Nicolò è un ottimo innesto, da quando ha lasciato Vado abbiamo trovato subito l'accordo, ci siamo stretti la mano in un secondo; è un ottimo calciatore, e un grande uomo. Con lui continua la tradizione biancorossa, di scegliere prima l'uomo e poi il calciatore".

Il mercato però non si ferma qui...

“Ufficializzeremo fra poche ore un centrocampista di categoria superiore. Arriverà poi qualcuno a sostituire Romei. Confermeremo a breve i nostri giovani e qualche altro fuoriquota arriverà da fuori. Ci sono varie trattative per l'attaccante centrale. Romei non aveva mai fatto cosi tanti gol, e da noi ne ha fatti 25, Parodi non aveva mai giocato stagioni intere, e da noi ha giocato tutto l'anno segnando più di 20 gol. Ora potremmo fare una scommessa oppure prendere un bomber di categorie superiori. Diciamo che per l'attaccante siamo ancora in fase esplorativa. Comunque una volta scelto l'attaccante la squadra è fatta, perchè fine settimana annunceremo un altro centrocampista”.

Obiettivo sempre restare fra le prime 5?

“Continuiamo prima di ogni cosa a voler consolidare la società, le strutture. Abbiamo sanato i debiti delle società precedenti, questo era il primo obiettivo, poi l'obiettivo numero 2 è far crescere il settore giovanile e la scuola calcio, terzo obiettivo è far bene con la prima squadra. Da quando ci sono io come ds, abbiamo fatto quarti e poi terzi. Vorremmo continuare su questi standard sapendo che tra il quinto e il quintultimo posto spesso ci sono pochi punti di differenza...."

La favorita del prossimo campionato di Eccellenza?

“La favorita sarà senza dubbio la Rivarolese! Ha un ottimo budget a disposizione, stanno andando a prendere giocatori di nome, penso saranno loro la squadra da battere”.

Avete giocato in casa prima al Cige, poi a Cornigliano. Quale sarà il vostro campo di casa per la prossima stagione?

“Il nostro campo di casa continuerà ad essere Cornigliano, visto che siamo freschi di concessione dell'impianto. La storia della Corniglianese è dentro la nostra società, per cui ci sono oneri e onori, fra cui quello di festeggiare i 100 anni di storia neroverde. Non a caso il presidente onorario di Genova Calcio è lo storico presidente della Corniglianese, Luigi Tassone. Quanto a possibili “concorrenti” esiste già una società di base che si chiama Corniglianese, e nessuno ha detto niente. Dopodichè se una società nuova vuole chiamarsi Real Corniglianese o Corniglianese 2018 è libera di farlo. Quello che è certo è che la gestione dell'impianto Italo Ferrando è tutta della Genova Calcio, e su questo non ci piove...”

PDP

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