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Prima categoria | 13 luglio 2018, 17:11

Matteo Merlo carica la Campese: "Ci aspetteranno tutti al varco, ma noi vogliamo risalire subito"

L'esterno sinistro valligiano vuole al più presto dimenticare l'amarezza della retrocessione: "Se fossimo stati sempre al completo ci saremmo salvati. Per l'anno prossimo punto tutto sulla voglia di riscatto di Criscuolo e spero che la società prenda ancora un difensore giovane..."

Matteo Merlo carica la Campese: "Ci aspetteranno tutti al varco, ma noi vogliamo risalire subito"

I fratelli Federico e Pierluigi Piovesan e il ritorno di Remo Marchelli sono le grandi novità della Campese 2018/2019.

Con Matteo Merlo, uno dei veterani della squadra di Biato ed Esposito, facciamo il punto sul mercato dei verdi:

"Dovrebbe arrivare ancora un 1997 dietro, almeno spero, perchè abbiamo perso Lorenzo Macciò, il nostro gioiellino del 1999, che ha scelto di andare a Masone in Seconda. Mi dispiace perchè poteva ricoprire più ruoli, terzino o centrale, rispetto la sua scelta ma non la condivido. Puntavamo tutti su di lui ed era ben visto dallo spogliatoio. Anche la perdita di Amaro è stata pesante, come quella di Pietro Pastorino, insomma dietro manca qualcosina..."

Tu sei pronto al rientro dopo l'infortunio?

"Si, non vedo l'ora. Ultimamente io giocavo nei quattro di centrocampo, ma temo che dovrò fare l'esterno sinistro dietro. Spero che mister Biato mi rimetta presto davanti..."

Che ne pensi del nuovo ruolo di Edo Esposito? 

"Credo che saprà gestire benissimo la società come ds, in panchina credo ci volesse un cambio per dare nuovi stimoli a noi giocatori, anche se io per lui stravedo, mi ha preso ragazzino a 16 anni e mi ha fatto diventare giocatore. Giocare vicino a gente come Marchelli, Rena, Caviglia, Criscuolo poi mi ha fatto crescere molto".

Marchelli, classe 1972, è un vero highlander:

"Remo ha 46 anni ma è ancora in formissima, ne dimostra 10 di meno, lui è come Cristiano Ronaldo, e nello spogliatoio si fa sentire..."

Che campionato ti aspetti?

"Il Bogliasco sarà la squadra da battere, l'Isolese ce la siamo tolta, ma con noi giocheranno tutti alla morte, dovremo giocare al massimo della concentrazione, con la testa giusta. Per quanto mi riguarda vogliamo risalire subito, siamo retrocessi meritatamente ma se ci fossimo stati tutto l'anno tutti presenti sicuramente ci saremmo salvati, purtroppo gli infortuni miei, di Amaro, De Vecchi ed Enrico Macciò sono stati decisivi..."

Su chi scommetti dei tuoi compagni?

"Spero nel riscatto di Criscuolo, dopo il rigore fallito nei playout, Giovannino ha una grande voglia di rivalsa, lo sento tutti i giorni e non vede l'ora di iniziare..."

PDP

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