La Prima Categoria girone C ha un posto non ancora assegnato.
E la domanda sorge spontanea: da chi verrà occupato?
Dato per scontato che chi gioca solitamente al sabato non voglia partecipare al ripescaggio, le papabili resterebbero bene poche.
E allora non è detto che qualche affezionata del sabato pomeriggio, pur di salire di categoria, si sacrifichi accettando la Prima della domenica mattina.
E allora via coi nomi.
Partendo dalle retrocesse dalla Prima B, in lizza ci sarebbero San Desiderio, Ruentes e Riese.
Il presidente Silvio Frangioni del San Desiderio spiega: "Per noi giocare alla domenica sarebbe un problema non da poco, ma mi consulterò con il mio staff e i miei giocatori per vedere se è fattibile. In futuro però vorrei che non ci fosse più distinzione fra sabato e domenica. Ognuno dovrebbe giocare in casa al sabato o alla domenica a seconda della disponibilità del campo".
Il presidente della Ruentes, Nicola D'Amato ammette: "Ci stiamo lavorando, parleremo stasera con mister Siri, potrebbe essere un'ipotesi interessante".
Il presidente della Riese, Marullo, cade dalle nuvole: "Mi cogliete impreparato..."
Andando in Prima C, le retrocesse sono Ravecca, Begato e Voltri 87.
Mister Maurizio Lazzari del Voltri ci fa un pensierino: "In Prima? Perchè no, io ci tornerei subito..."
Mister Napolitano è possibilista: "Si potrebbe tentare..."
Scendendo in Seconda C, le papabili potrebbero essere Atletico Genova, Borgoratti e Pro Pontedecimo.
Ma mentre Cirilli dell'Atletico dice no "Vogliamo salire attraverso il campo, non per ripescaggio", dalla Pro Pontedecimo arriva una reazione positiva: "Certo perchè no, ci potremmo provare!!!".
Difficile che facciano domanda le società di Seconda D (Mele, Campi Corniglianese) che sono abituate a giocare al sabato...
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