Promozione - 17 settembre 2018, 12:19

Il ritorno di Michele Oliva: "Avevo voglia di tornare ad allenare i "grandi".... "

Il tecnico della Goliardica ritorna a casa e comincia con una vittoria: "Edo Bozano mi faceva la corte da un po', questa è come casa mia..."

Oliva, quando allenava il Castelletto

Oliva, quando allenava il Castelletto

Grande ritorno in plancia di comando per Michele Oliva alla Goliardica, la squadra che lo aveva lanciato una decina di anni orsono.

Il campionato è cominciato con una brillante vittoria sul Casarza, ovvero la squadra che aveva costretto alla retrocessione la squadra di Edo Bozano prima del ribaltone estivo, concluso con la fusione con il Sant'Olcese.

“La squadra è competitiva, non mi nascondo – commenta Oliva- anche perchè oggi la situazione è ben diversa da quando ho detto si a Bozano a giugno. Gli innesti di Dasaro e Ferrando in difesa hanno portato un notevole tasso di esperienza. In particolare l'ultimo arrivato Ferrando si sta inserendo bene. Apprezzo molto lo sforzo e il lavoro che sta facendo. Federico lo conoscevo già dai tempi di Lavagna, mi ha fatto un'ottima impressione. E' arrivato da poco, ma io sono “innamorato” di lui calcisticamente, si sta calando in una realtà completamente diversa da quella a cui era abituato, ci darà un grande aiuto. Ci tengo a dire però che ho anche un bel gruppo di giovani di valore, so di poter contare su di loro”.

 

La favorita è il Rivasamba, però c'è chi mette la Goliardica immediatamente dietro:

“Il Rivasamba ha un mister vero, uno come Del Nero non ce l'ha nessuno. E' evidente che con gli ultimi acquisti la mia squadra ha acquisito spessore, ma l'obiettivo è mantenere la categoria, siamo una squadra totalmente nuova, le difficoltà arriveranno, ma è altrettanto chiaro che non ci poniamo nessun limite, dipende da come riusciremo a lavorare nel corso della stagione”.

Ti è tornata la voglia di allenare i grandi?

“Dopo i 4 anni di Goliardica, sono stato a Castelletto e Borgoratti, due società ahimè fallite. Poi ho fatto Lavagnese allievi e juniores nazionale e Ligorna juniores nazionale, ma mi è venuta voglia di tornare coi grandi. Edo Bozano mi faceva la corte da tempo e non ho saputo dire di no. Per me è un ritorno a casa, la Goliardica e Bozano sono come casa mia...”

PDP

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