Serie D - 17 settembre 2018, 11:25

Una buona Lavagnese cede alla distanza

Il resoconto dell'ufficio stampa bianconero

Una buona Lavagnese cede alla distanza

La Lavagnese parte subito forte e al 4' Oneto prova dalla sinistra a scavalcare Manis colpendo la traversa.

Al 13' Scalzi e al 16' e al 23' Basso provano a impegnare i rispettivi portieri senza grandi patemi. Al 38' bianconeri meritatamente in vantaggio grazie all'uno-due Bonaventura - Saccà con quest'ultimo che serve uno spiovente in area dove Basso calcia al volo in gol!

Nemmeno il tempo di assaporare il riposo in vantaggio che l'Unione Sanremo pareggia i conti grazie alla palla recuperata da Fall su Fonjock e calciata da breve distanza nell'angolino sinistro.

Nel secondo tempo Lavagnese un po' più bassa ma pronta a ripartire sugli esterni, in due occasioni al 50' e al 55' Scalzi ci prova dal limite ma senza inquadrare la porta, poi al 59' Conti si vede respingere da un difensore avversario la conclusione a rete e al 61' Bonaventura scalda Manis.

Al 64' Vinasi intercetta una palla vagante nella propria metà campo e compie una vera e propria sgroppata arrivando a calciare dal limite, ma la palla viene deviata da un difensore celeste, nei pressi c'è anche Saccà che conclude di precisione a spiazzare il portiere.

Raddoppio meritato, ma pochi minuti dopo l'Unione Sanremo effettua una doppia sostituzione inserendo Gagliardi e Giubilato al posto di Castaldo e Carletti. Bastano tre minuti perchè il direttore di gara Croce di Novara si renda protagonista e rovini una gara fin qui fantastica.

Scalzi viene servito in profondità e calcia al volo in area, la palla va a sbattere sul braccio di Tos vicinissimo all'avversario, il direttore decreta il penalty tra l'incredulità generale. Dal dischetto Scalzi è freddo e spiazza il povero Caruso.

Altre sostituzioni con Traini per Fall tra i matuziani e Cirrincione e Di Pietro per Basso e Bonaventura ma le sorti non cambiano.

All'83' ci prova ancora Scalzi da fuori ma in modo impreciso, poi nel giro di tre minuti Gagliardi e in due occasioni Scalzi trovano pronto tra i pali Caruso.

L'estremo difensore bianconero però nulla può quando all'89' Scalzi serve Traini, il quale libera con un preciso tocco Spinosa che in area calcia sul palo interno affossando Fonjock e compagni.

Davvero un peccato perdere una gara del genere! Dopo aver tenuto testa a una delle pretendenti al titolo del girone per 70 minuti buoni, i ragazzi di mister Tabbiani si sono visti raggiungere da un rigore molto contestato e addirittura superati all'ultimo respiro. Domenica impegno alla portata sul campo della matricola Stresa, oggi battuta a Sarzana.

 

LAVAGNESE - Caruso, Vinasi, Purro, Queirolo, Fonjock, Tos, Basso (78' Cirrincione), Conti, Oneto, Bonaventura (80' Di Pietro), Saccà (91' Romanengo).

A disposizione Nassano, Ferrante, Orlando, Ranieri, Capalbo, Gnecchi   All. Luca Tabbiani.

UNIONE SANREMO - Manis, Anzaghi, Videtta, Castaldo (69' Gagliardi), Spinosa, Taddei, Carletti (70' Giubilato), Fiore, Rotulo, Scalzi (91' Bregliano), Fall (78' Traini).

A disposizione Pirisi, Brugni, La Fauci, Martelli, Sadek.   All. Alessandro Lupo.

 

Arbitro Signor Francesco Croce di Novara.

Assistenti Signori Francesco Guarino e Leandro Castioni di Novara.

Ammoniti Saccà, Tos, Di Pietro (L) - Anzaghi, Castaldo, Fiore (U).

Possesso palla 55-45%

Tiri (in porta) Lavagnese 9(8) - Savona 10(7).

Calci d'angolo 3-2.

Falli commessi 15 - 11.

Reti: 38' Basso, 44' Fall, 64' Saccà, 73' Scalzi (rigore), 89' Spinosa.

 

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