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Prima categoria | 12 ottobre 2018, 18:18

Superba: il nuovo presidente si presenta

Maurizio Leo, classe '62, imprenditore, si divide fra Milano e Genova. Giocatore dilettante, ha militato nella Cossatese e ha chiuso la carriera nella Vecchia Chiavari. Oggi è sponsor dell'Entella e ha le idee chiare: "Voglio che il Ceravolo diventi un centro sportivo all'avanguardia"

Superba: il nuovo presidente si presenta

Maurizio Leo, classe 1962, dal primo luglio è il nuovo presidente della Superba.

Imprenditore, si divide fra Milano e Genova, da giovane ha giocato a calcio fino all'Eccellenza nella Cossatese in Piemonte, nella Biellese calcio a 5 e ha finito la carriera nella Vecchia Chiavari in Liguria. Di origine laziali/toscane, ha casa a Chiavari ed è anche sponsor dell'Entella. Si è riavvicinato al calcio anche per via del figlio che gioca proprio nella Superba.

“Fino a poco tempo fa ero solo un genitore, nell'ambito della Superba, ora invece mi sono impegnato in prima persona e gli obiettivi sono molteplici, ci sono tanti buoni propositi".

"Il primo problema da risolvere è quello del campo, bisogna infatti mettere a posto la tribuna, anche se i tempi della burocrazia come sappiamo sono piuttosto lunghi".

"Poi cercheremo di ampliare le squadre del settore giovanile per far si che la nostra juniores possa alimentare la prima squadra".

"Prioritaria importanza però hanno i diversi lavori da fare alla struttura del Ceravolo, in particolare agli spalti e agli spogliatoi".

"Con me ci sono anche altri genitori che fanno da sponsor e insieme cercheremo di dare alla società un impianto sportivo idoneo, rifare spogliatoi e mettere in sicurezza la tribuna, anzi la chiuderemo in attesa di risolvere le problematiche per non correre nessun rischio".

"Dal punto di vista tecnico con Malinconico, Pisani e Mattera abbiamo uno staff tecnico all'avanguardia quindi possiamo stare tranquilli".

"L'obiettivo per i nostri giovani è sicuramente rifare il ritiro estivo come abbiamo fatto quest'anno, e costruire un centro sportivo sempre attivo, aperto a tutti in più ore possibili al giorno, creando una saletta con Sky, una sala ristorazione e organizzando continui tornei".

"Come prima squadra non ci poniamo limiti, vogliamo far bene e trovare risorse nel settore giovanile, se poi sarà necessario qualche ritocco a dicembre lo faremo".

"Voglio però sottolineare come qualsiasi innovazione sarà possibile con l'aiuto di tutti i genitori del settore giovanile, con loro si può arrivare a grandi traguardi, senza il loro aiuto avremo meno risorse”.

PDP

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