A tu per tu con mister Vito Tesoro, allenatore della leva 2005 del Campomorone Sant'Olcese.
Mister presentaci la tua leva.
«E' una leva che da soddisfazioni. I ragazzi sono educati, hanno voglia di imparare, sono sempre presenti e disponibili quindi lavorarci ti da soddisfazioni».
Come nasce in te la voglia di essere allenatore?
«Me lo chiedo tutti i giorni. No a parte gli scherzi ma quando ho smesso di giocare mi è parso il giusto proseguo nel mondo del calcio. E comunque anche da ragazzo nelle squadre dei miei amici se potevo facevo l'allenatore».
Quale aspetto migliore e quale peggiore del tuo ruolo?
«Migliore sicuramente lo stare a contatto con i giovani. Sono anche uno dei pochi che preferisce l'allenamento alla partita ma stare a contatto coi giovani mi piace parecchio. Quello che mi piace meno la grossa pressione che si sta mettendo negli ultimi anni ai tecnici del settore giovanile. So che in generale viene indicato i genitori ma spesso sono un capro espiatorio. E' vero che possono avere delle colpe ma non tutte».
Ti dicessero di allenare una prima squadra accetteresti?
«Io rispetto a molti miei colleghi ho fatto il percorso contrario e cioè ho iniziato con la Juniores per poi scendere ai più piccoli. E posso assicurarti che non tornerei indietro per allenare i grandi».
Quindi mister Pirovano può star tranquillo?
«Si si. Indubbiamente( ridendo ndr.)»
LB