Matteo Solari è pronto. L'impresa di Finale è già un ricordo, domani c'è il recupero contro la Samm da non sottovalutare, nonostante la classifica degli orange.
Un passo indietro, però, per analizzare la grande vittoria di domenica scorsa:
“Abbiamo fatto una partita importante sotto il profilo dell'atteggiamento, che poi è quello che io chiedo maggiormente ai miei, l'atteggiamento è fondamentale per giocare a calcio, ok gli schemi, ma se non c'è l'atteggiamento giusto hai perso in partenza....”
Potevi accontentarti del pari, sei andato a vincerla, nonostante l'uomo in meno:
“Domenica i ragazzi sono stati davvero bravi, non posso dire nulla. Accontentarsi non fa parte della filosofia della mia squadra, preferisco rischiare di perdere per aver cercato di vincere. Il calcio è questo, è coraggio e umiltà, se vuoi i risultati devi provare a costruire”.
Il grande Nils Liedholm diceva che in 10 si gioca meglio...
“Io preferisco giocare sempre in 11, chiaro che in quei frangenti hai poco tempo per decidere, alla fine si è incastrato tutto perfettamente. Se perdevo mi mettevano in croce, visto che ho tolto Alessi e Di Martino, ma non avevo molte scelte. Il Finale è squadra molto tecnica, ti fa correre molto, io ho avuto fortuna, e le mie scelte si sono rivelate giuste. Avevo bisogno di giocatori più “fisici”. Alessi e Di Martino sono giocatori di calcio, non saranno stati contenti, ma hanno capito che era giusto cosi...”
Domani c'è la Samm, se vinci vai a meno uno dalla Rivarolese:
“Domani ci attende una partita importantissima che non dobbiamo sbagliare, altrimenti butteremmo via quello che abbiamo fatto finora. E' vero, vincendo andremmo a -1, ma oggi la classifica conta zero, contano la stuttura, il metodo, la strategia, la capacità di ricalibrare il tiro a seconda delle situazioni, questo è il mio lavoro...”
Sulla carta siete favoriti...
“Lo dite voi che ragionate dietro la scrivania, io che sono uomo di campo e conosco la Samm so benissimo che sarà dura, dovremo arrivare al Broccardi con le pile cariche al 100% per fare una grande partita. Sappiamo benissimo che la Samm non merita quella classifica, hanno elementi molto forti, sono una ottima squadra, Camisa li fa andare a 200 all'ora. Se vogliamo diventare una grande squadra, dobbiamo metterci sul loro piano con combattività, umiltà e coraggio...”