Il Dottor Vicinanza ha perfettamente ragione. Tutti noi addetti ai lavori dobbiamo portare rispetto massimo alla classe arbitrale e limitare le nostre proteste . Ovvio che condanno totalmente la violenza. Ricordiamoci che senza questa figura, nessuno di noi si diverte alla domenica.
Ma specularmente ESIGIAMO Educazione, Rispetto, Onestà.
Volutamente trascuro le decisioni sul campo, perché spesso siamo di parte, spesso da solo non è facile prendere una giusta decisione, anche perché questi ragazzi vengono catapultati nelle categorie superiori senza la dovuta esperienza , senza partite sufficienti.
In Prima categoria quest’anno vedo bravi ragazzi arbitrare, ma gli stessi erano scarsi già in Seconda. Ma sono in prima per mancanza di organico.
Onestà però la esigo.
Se fai un palese errore tecnico, lo devi ammettere! Senza se e senza ma.
E i loro superiori devono aiutarli in questo.
Un bravo arbitro è colui che, oltre a far valere le proprie conoscenze e a far rispettare le regole del gioco, è il primo a rispettare tutte le componenti, e a esprimere la propria onestà.
Paolo Gallitto, Nuova Oregina