Da quando è arrivato lui sulla panchina dell'Atletico Genova, 2 pareggi e 5 vittorie.
Paolo Migliardo ha invertito la rotta che Tumminello non riusciva a imbroccare e ora l'Atletico si pone come una delle candidate al titolo.
Molto bene i nuovi arrivati, come osserva Migliardo:
"Cagnoli appena entrato ha fatto la sgroppata da cui è nato il gol del raddoppio, Campanella è un portiere di grande carisma fosse più alto non giocherebbe in Seconda. Gagliardi ha combattuto per 55 minuti, ironia della sorte Greco entrato al suo posto ha fatto gol. Ma oggi posso dire che la rosa è più completa, siamo in 22 e tutti di buon livello".
17 punti su 21 disponibili, non vi potete più nascondere:
"E' ancora presto, non abbiam fatto nulla, le prossime 5 partite abbiamo 4 scontri diretti, con Fegino, Montoggio, Progetto Atletico, Crocefieschi e Pro Pontedecimo, dopo queste 5 partite ti saprò dire qualcosa di più..."
Cosa non andava con Tumminello e quali sono invece i tuoi meriti?
"Tumminello forse non ha creduto del tutto in questa squadra. Il mio merito? Ho semplicemente creduto nella forza di questi ragazzi che sono un grande gruppo".
SU