Classe 1989, Francesco Morana è uno degli allenatori più giovani ed emergente del calcio ligure. Segue le orme di Mario Pisano (84) protagonista col Pietra in Eccellenza, e di Luca Calcagno (87) in Promozione con il Varazze. In Prima c'è l'accoppiata Fioretti (83)-Valmati (93) che sta facendo molto bene, insomma, giovani allenatori crescono.
Tornando a Morana, il suo Sporting Ketzmaja, con 32 reti in in 10 partite (9 vinte e 1 pari) ha il miglior attacco di tutta la Liguria, la squadra è ancora imbattuta.
"Mi sto toccando - scherza Morana- vediamo di continuare la striscia con il Cornigliano Calcio, noi non abbiamo paura di nessuno, neanche dello Janua che finora con il San Pietro è la migliore squadra incontrata. Conosciamo il nostro valore, siamo determinatissimi ad ottenere il nostro obiettivo".
Ma questo nome, non ha un minimo senso compiuto!
"Me lo chiedono in tanti, la faccia che fanno quando leggono il nostro nome è tutta un programma. Ketzbaja è un ex giocatore georgiano dalla grande grinta ed esultanze particolari, Maja è il nome di un cane che è la nostra mascotte edv è raffigurato nello stemma sociale. Ok, il nome è strano, ma simpatico..."
Alla tua prima esperienza da allenatore, non male come inizio...
"Ho una squadra forte, allestita bene, ho preso giocatori mirati per la mia idea di gioco, gli interpreti giusti per il mio percorso. All'inizio ho avuto un po' di difficoltà c'era la novità, la partita ero abituato a viverla da giocatore, e ho ancora tantissima voglia di giocare, ma non ce la faccio perchè ho troppi dolori alle anche..."
Ma non tutto il male viene per nuocere, magari nascerà un grande allenatore:
"La voglia c'è, ho dei ragazzi splendidi, ho tanta voglia di imparare, mi sto aggiornando, sto studiando, prenderò il patentino appena riuscirò a frequentare e superare il corso. Spero che il calcio, quello che mi ha tolto da giocatore me lo dia da allenatore. E finora i numeri sono dalla mia/nostra parte..."
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