Seconda categoria - 05 dicembre 2018, 23:33

LA POLEMICA - Matteo Giacobone risponde al presidente del Masone

Piuttosto piccata la replica del tecnico della Bolzanetese: "Le parole di Pastorino ledono l'immagine di un mio giocatore, onesto e ben educato... Anche la Bolzanetese ha subito torti nelle prime 10 giornate ma non ci siamo mai sognati di lamentarci in questo modo"

LA POLEMICA - Matteo Giacobone risponde al presidente del Masone

In merito alle dichiarazioni del presidente del Masone, Paolo Pastorino,  non tarda ad arrivare la replica di Matteo Giacobone, player manager della Bolzanetese, chiamata indirettamente in causa dalle parole del massimo dirigente masonese:  

Premettendo che, vivendo in un paese ‘libero’, ogni individuo può esprimere la propria opinione, esigo però che questa non vada a ledere l’immagine di un mio giocatore.

Le sue dichiarazioni in merito al rigore concesso alla mia squadra, paragonando un giocatore della Bolzanetese ad un noto tuffatore della sua epoca, screditano la figura di un giocatore onesto e ben educato quale Zangla, e questo non glielo permetto. 

Lo invito, nonostante la cocente delusione per la sconfitta, a concentrarsi maggiormente sui giocatori della sua squadra non permettendosi più in futuro di commentare pubblicamente in modo faziosamente negativo quelli delle squadre altrui.

Ci tengo in oltre a sottolineare che dalla mia posizione il contatto tra il loro portiere e Zangla è apparso assolutamente evidente, così come non condivido la sensazione da lui avuta su un eventuale contatto tra il mio portiere ed un suo giocatore apparso totalmente regolare. (Ma queste sono opinioni personali che dovrebbero rimanere tali).

In merito poi ai piagnistei circa i torti subiti nelle prime giornate, trovo puerile e fine a se stesso sottolineare gli errori e i torti arbitrali ricevuti, ma visto il livello della disquisizione ne approfitto per ricordare che anche la Bolzanetese, come immagino altre squadre, nelle prime 10 giornate ha avuto numerose decisioni a sfavore clamorosamente errate. Tra le quali: 4 rigori contro,6 espulsioni,almeno 4 rigori plateali non assegnati e 2 reti regolari annullate... senza peraltro mai lamentarsi pubblicamente, screditare l’operato arbitrale, ma soprattutto senza MAI permettersi di mettere in dubbio l’onestà e l’integrità morale degli avversari.

A distanza di 24 ore neanche la parziale scusante delle dichiarazioni “a caldo” mi trovano comprensivo neo confronti di un dirigente che ho avuto modo di conoscere  e ritenevo probabilmente più rispettoso ed ed educato.

PDP

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