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Seconda categoria | 17 dicembre 2018, 09:45

Paolo Migliardo e il magic moment dell'Atletico Genova

"I numeri parlano chiaro, ora dovremo continuare ad allenarci durante le feste per non farci trovare impreparati alla ripresa. Con un Greco cosi possiamo sognare, ma le prossime tre partite saranno decisive"

Migliardo col patron Cirilli

Migliardo col patron Cirilli

“Alla ripresa avremo in sequenza Progetto Atletico, Crocefieschi e Pro Pontedecimo, tre partite che ci diranno qualcosa di più sulla nostra classifica”.

Commenta cosi al giro di boa Paolo Migliardo, tecnico “improvvisato” ma ormai investito ufficialmente di questa carica dopo i nove risultati utili consecutivi conquistati dal suo Atletico Genova.

“Ieri affrontavano il Fegino, davanti sono davvero molto pericolosi, siamo stati bravi nel primo tempo e siamo stati anche un po' fortunati, nel secondo tempo abbiamo sofferto e rischiato, ma oggi possiamo contare 2 pareggi e 7 vittorie nelle ultime 9 gare, i numeri parlano chiaro, questa è la sesta vittoria consecutiva”.

Il segreto di questi successi?

“Siamo un bel mix di giovani e meno giovani, Dovenna è un 2000 che ha fatto una partita da veterano, Minaglia è un 98 molto interessante, lo stesso Cirilli è un 99 che spesso entra in partita...”

Quasi un peccato interrompere questo ritmo causa periodo festivo...

“Dobbiamo farci trovare pronti, quando sarà il momento di riprendere a gennaio. La pausa non credo ci ostacolerà, importante sarà allenarsi durante le feste per non perdere il ritmo. Il segreto della vittoria della mia Sottocollese fu allenarsi sempre nelle pause del campionato, è lì che si fa la differenza”.

Nel frattempo è esploso un certo Lorenzo Greco, 5 gol in 2 partite:

“Greco non lo scopro certo io, ma posso dire di averlo lanciato io al San Siro qualche anno fa. E' un ottimo giocatore da Prima categoria, che in Seconda può fare tranquillamente 15 gol. L'arrivo del Ramarro Gagliardi evidentemente lo ha stimolato, ma lo stesso Gagliardi, ieri in panchina, servirà eccome, è un gran giocatore e un grande uomo spogliatoio”.

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