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Promozione | 17 gennaio 2019, 16:32

Roberto Ferraro e un Bragno che stupisce: "Ma non pronunciamo la parola Eccellenza"

Il presidente è stato uno dei fondatori della squadra nel lontano 1971 e da 20 anni è alla guida della società: "Da noi vengono tutti volentieri, c'è un bell'ambiente, e abbiamo un mister come Cattardico che sa tenere il gruppo e si è adattato perfettamente al nostro stile"

Roberto Ferraro e un Bragno che stupisce: "Ma non pronunciamo la parola Eccellenza"

Roberto Ferraro, classe 1949, presidente del Bragno, commenta una stagione fin qui eccezionale per i verdi della Val Bormida:

“Fino adesso abbiamo fatto un'ottima stagione, importante, e continueremo a fare meglio che possiamo. Per ora siamo lì, ma non pronunciamo assolutamente la parola Eccellenza. In un futuro, magari con la Cairese in serie D, che per noi sarebbe un grande vantaggio, ci si potrebbe pensare. Noi e la Cairese stiamo andando abbastanza bene, le altre squadre della vallata zoppicano un po', il problema è il clima, allenarsi d'inverno, però a Bragno vengono tutti volentieri, si integrano facilmente nel gruppo. Io sono presidente da più di 20 anni, la società è nata nel 1971, io ai tempi giocavo, sono stato fra i fondatori. Cattardico? Cristian è un bravo allenatore, sa tenere il gruppo, si è adattato molto alla nostra società, viene incontro ai nostri problemi, ha giocato da noi gli ultimi anni della carriera e poi ha intrapreso questa avventura sulla nostra panchina. Riguardo alla vittoria finale, vede l'Ospedaletti favorita, ma attenzione al Taggia, e pure la Loanesi sta giocando molto bene”.

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