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Seconda categoria | 21 febbraio 2019, 17:03

Mele-Rossiglionese, la querelle continua

La società ospite ha presentato reclamo per il black out elettrico che ha portato al secondo rinvio della partita. Ma il Mele non ci sta: "Non è stata colpa nostra". Risponde la Rossiglionese: "Abbiamo esercitato un nostro dirittto"

Mele-Rossiglionese, la querelle continua

13/2/2019 MELE - ROSSIGLIONESE
Preso atto del preannuncio di reclamo da parte della Società U.S.D. Rossiglionese si soprassiede ad ogni decisione in merito.

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Le dichiarazioni di Massimo Parodi presidente del Mele:

“Mi dispiace che la Rossiglionese non abbia capito che la colpa del black out non fosse nostra ma è stato un problema dell'Enel che ha interessato anche le zone vicine al campo. Capisco che loro abbiano bisogno di punti, capisco che ci sia stato qualche attrito in passato fra noi e loro, ma credo che sarebbe meglio giocarsela questa partita che vincerla a tavolino. Noi comunque abbiamo una documentazione dell'Enel che ci scagiona. Quindi resto fiducioso sulla disputa della gara e mi spiace che se loro perderanno il reclamo, avranno speso dei soldi inutilmente”.

Le dichiarazioni di Maurizio Nervi, giocatore e dirigente della Rossiglionese:

“Il reclamo è stato fatto per prassi. Ci sembrava corretto farlo in virtù del secondo rinvio di questa partita, prima per la neve e poi per il black out elettrico. Nessuna polemica da parte nostra, ma soltanto un normale iter burocratico. Se si giocherà, lo faremo in serenità cercando di vincerla sul campo. So che in passato ci sono stati altri problemi su quel campo, insomma noi abbiamo semplicemente esercitato un nostro diritto, cosa che penso avrebbero fatto anche loro al nostro posto”.



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