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Calcio giovanile | 09 marzo 2019, 17:55

Igor Bugli e il Campomorone Sant'Olcese

A tu per tu col coordinatore tecnico del settore giovanile

Igor Bugli e il Campomorone Sant'Olcese

Igor Bugli è alla prima esperienza come coordinatore tecnico del settore giovanile del Campomorone Sant'Olcese e con tutto il suo impegno sta cercando di portare avanti questo compito nel miglior modo possibile. 

Igor un tuo commento su questa prima parte di stagione?

«Diciamo che essendo il primo anno non ho possibilità di paragoni e quindi dirti se meglio o peggio rispetto agli altri anni. Posso però dirti che sto facendo del mio meglio e sono felicissimo di come sta andando. Il vero come poi dovrebbe dirtelo i miei responsabili. Mi impegno per fare il mio compito il meglio possibile. Vengo da una società professionistica ma devo dire che anche il Campomorone Sant'Olcese è strutturato in modo eccellente dalla segreteria alla dirigenza, con molti mister già patentati e altri che stanno seguendo i corsi per prenderlo»

Come può crescere e cosa c'è nel futuro del Campomorone Sant'Olcese?

«Primo proprio il fatto di avere mister patentati o in via di raggiungerlo perché per insegnare ai ragazzi bisogna essere formati, conoscere e avere la competenza di farlo. Come succede nella vita. E sono molto contento che la federazione abbia intrapreso questo cammino. Troppi sono i mister "inventati" mentre la formazione serve, sia mentale che tecnica. Nel futuro c'è l'intenzione di proporre la figura dello psicologo per tutti gli elementi della società passando per allenatori, dirigenti, mister e genitori. Uno psicologo che affronti anche tematiche importanti come l'educazione sessuale, il comportamento dei ragazzi, il vivere in gruppo. Averne uno a disposizione dei ragazzi sarebbe importantissimo per la loro crescita. Scuola famiglia calcio per una visione integrale dei ragazzi».  

 

LB

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