Al termine di un grande campionato la formazione Amatori UISP del Campomorone Sant'Olcese è stato promosso in serie A1. Molta soddisfazione nell'entourage polceverasco come scaturito anche dalla parole di Antonella Bricola, dirigente della squadra.
Antonella avete finito di festeggiare?
«Abbiamo appena iniziato. Ora non vogliamo sfigurare in coppa e divertirci»
Se a inizio anno ti avessero detto che sareste stati promossi ci avresti creduto?
«Assolutamente no. Ci sono rimasta molto male perla retrocessione scorsa e se non avessimo cambiato mentalità non ci saremmo riusciti. Per fortuna mi hanno smentito. Sono un gran gruppo di ragazzi. Possiamo definirci una green family».
E' questo il segreto del successo?
«Sicuramente l'unione del gruppo. Un gruppo coeso anche chi magari ha giocato meno si è messo a disposizione della squadra. Tutti per uno uno per tutti».
Un importante successo con un'ottima società alle spalle.
«Siamo una squadra amatoriale ma sapere che alle spalle c'è una società solida ti aiuta poi col campo nuovo. A me e mio marito poi piace avere tutto in ordine dalle distinte a colori ai giacconi a posto, dal materiale medico sino alle divise».
Un saluto o un ringraziamento?
«Sarò di parte ma mio marito. Io ero la "mamma buona" e lui il "papà cattivo" ma quest'anno si è ammorbidito ed è stato un bene per la squadra. Lavoravo ai fianchi e lo aiutavo. Non abbiamo figli e loro è come se fossero 30 nostri figli. Un ringraziamento poi a tutti i ragazzi indistintamente»
Lo staff del Campomorone Sant'Olcese Amatori UISP