Franco Villaricca è da un anno nell'entourage rossoazzurro ma è entrato subito al meglio negli ingranaggi della società della Val Bisagno.
Franco non possiamo che iniziare con il Caravella che è alle porte.
«Si. Un torneo di alto prestigio che anche i ragazzi e le società che vi aderiscono affrontano con il massimo rispetto della competizione conoscendone ben il valore sia sportivo che sociale che "impone" il Molassana. Dalla leva 2002 a scendere saranno coinvolte moltissimi ragazzi e molte società e una parte del torneo sarà riservata ai ragazzi diversamente abili. Dietro, il tanto lavoro di una società e dei suoi volontari per offrire il meglio da parte di questo torneo».
Uno sguardo alla prima squadra. Manca poco all'obiettivo.
«Manca veramente poco e domenica scorsa abbiamo buttato via una buona possibilità. Al rientro dalla sosta renderemo visita al Vado capolista dove faremo di tutto per centrare già la salvezza».
Cosa ti ha spinto a scegliere il Molassana?
«Mi sono trovato subito bene a parlare con il presidente Franini. Ho rinunciato all'Entella ma il progetto rossoazzurro mi ha convinto particolarmente»