Real Fieschi, la parola d'ordine di Levaggi: "Mantenimento"

Presidente Levaggi, l'Athletic è avviato a vincere il campionato, se lo farà, come sembra, lo reputi è un verdetto giusto?

Se l’Athletic vincerà il campionato è perché dovrebbe aver fatto almeno un punto in più di chi sarà arrivato secondo e siccome per vincere bisogna arrivare per primi sotto il traguardo solo chi lo fa ha ragione e solo chi lo fa è giusto che vinca. Quindi se sarà l’Athletic a mettere la ruota davanti a tutti non potrà essere che giusto e meritato.

Un giudizio sulla vostra stagione: dai dubbi dell'estate scorsa fino a lottare per un primo posto insperato....

La nostra voglio semplicemente definirla come la stagione del nostro Mister, dei suoi collaboratori e di tutti i ragazzi. Semplicemente questo. È la LORO stagione e devono prendersi tutti gli onori e la scena perché quello che hanno fatto è semplicemente bello. Talmente bello che non si può descrivere in una intervista ma solo a loro dirò un giorno quanto bello è stato quello che hanno fatto.

Che campionato è stato in generale? Il Rivasamba doveva "ucciderlo" sulla carta ma  cosi non è stato....

Uccidere ? Non ho visto morti e neppure feriti, per fortuna. Ho visto una squadra pragmatica, solida e costante nei risultati, ho visto una squadra che d’ improvviso si è trasformata da bella in imbattibile e che ha sparigliato le carte in tavola, ho visto una squadra che ha costruito passo dopo passo un qualcosa di bello, ma per fortuna non ho visto uccidere niente e nessuno. 

Il futuro del Real Fieschi e il futuro nel calcio di Andrea Levaggi: ci può anticipare qualcosa?

Il futuro del Real Fieschi è quello nell’ottica del mantenimento. Di un progetto, di un idea, di una creatura. Mantenere la categoria a seconda della categoria in cui si giocherà, mantenere un trend di crescita che ritengo sino ad ora ci abbia contraddistinto, mantenere il rapporto di crescita del nostro settore giovanile che anche quest’ anno tanto ha dato sia in termini numerici che in termini apicali di sbocchi ed esordi in prima squadra.

Il futuro di Andrea Levaggi nel calcio non esiste: esiste la volontà, il desiderio e l’impegno di portare a termine il mio mandato presidenziale a luglio 2020, di ultimare il mio lavoro decennale e di coordinare nel migliore dei modi il passaggio di consegne. Sarà per me un onere ma soprattutto un onore finire questa avventura con l’ unico risultato possibile che mi prefiggo: lasciare la mia creatura in mano a chi possa ed ancor più garantire il nostro mantra: mantenimento.

E poi...per me....solo la Sampdoria