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Eccellenza | 10 maggio 2019, 00:20

Fabrizio Barsacchi lascia Molassana: "Qui ho passato quattro anni indimenticabili"

L'ormai ex ds spiega: "Credo che ci siano momenti adatti anche per valutare di vivere altre esperienze, io ho deciso che questo era il momento di ringraziare e salutare una famiglia di cui mi sentirò sempre parte".

Fabrizio Barsacchi lascia Molassana: "Qui ho passato quattro anni indimenticabili"

Fabrizio Barsacchi lascia il Molassana, non senza un pizzico di emozione, come traspare dalle sue parole.

A Molassana ho trascorso 4 anni importanti, due da giocatore e due da direttore sportivo, anni indimenticabili!

A Molassana ha iniziato a giocare a calcio mio figlio Nicolò che tutt’ora è il primo tifoso del Mola e proprio pochi minuti fa ha smesso di piangere quando ha preso coscienza della mia scelta, ascoltando le varie telefonate.

Quando sono arrivato, da giocatore, società e squadra erano appena retrocesse dall’Eccellenza e si apprestavano a disputare il campionato di Promozione.

Mi sono preso l’impegno di riportare sul campo il Molassana in Eccellenza ed in due anni ci siamo riusciti, vittoria campionato e titolo regionale. Annata trionfale al termine della quale ho preso una decisione dolorosa ma doverosa, abbandonare il calcio giocato e decidere di sedermi dietro una scrivania.

Devo ovviamente dire grazie al presidente Franini che mi ha concesso la possibilità di fare il direttore sportivo iniziando da una categoria prestigiosa come l’Eccellenza, opportunità unica, pur avendo zero esperienza.

Nella sua storia il Molassana non si era mai salvato in questa categoria, noi quest’anno ci siano garantiti di farla per il terzo anno consecutivo.

Concedetemi di dire che mi sento di aver ricambiato a questa opportunità nel migliore dei modi.

Due salvezze e una semifinale di coppa Italia, il tutto allineandosi alla politica societaria e utilizzando tanti ragazzi del nostro vivaio.

Credo che ci siano momenti adatti anche per valutare di vivere altre esperienze, io ho deciso che questo era il momento di ringraziare e salutare una famiglia di cui mi sentirò sempre parte.

Grazie a Giovanni Franini, e grazie a tutti coloro che hanno reso questi anni indimenticabili.

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