Andrea Catania lancia la Sestrese: "I nostri tifosi saranno determinanti"

Andrea Catania, Direttore Sportivo della Sestrese. Al primo anno da direttore un play-off Promozione raggiunto, ora tutto da giocare...

Bilancio della tua prima stagione da ds fin qui?

Beh, direi che come prima stagione in questo ruolo non posso che essere felice di quanto abbiamo fatto. Ringrazio il presidente e dg D’Acierno per l’opportunità. Una bella avventura, e dico grazie allo staff tecnico, a mister Corrado e Massimo, e ai ragazzi per aver centrato l’obiettivo stagionale dei playoff ma soprattutto per aver fatto una cosa fondamentale: ricreare entusiasmo intorno a questa squadra. Ci siamo divertiti e abbiamo divertito, riportando tanta gente ad amare questi colori, e questa è la cosa più bella.

Obiettivo stagionale raggiunto entrando nei play-off, ma ora?

Ora che ci siamo qui è ovvio che ci proviamo con tutte le nostre forze e anche di più. Giochiamo contro una corazzata, una squadra che insieme all’Ospedaletti era ed è la più forte, ma noi ci siamo e siamo pronti, prontissimi. Sono orgoglioso di questo gruppo, comunque vada.

*Quali sono le tue emozioni della vigilia? *

Uniche e belle. All’esordio da ds non potevo chiedere di meglio. Anche se è molto meglio giocare perché si soffre di meno. Ci siamo preparati bene in queste due settimane, poi domani sarà uno spettacolo vivere ogni singolo minuto di questa giornata, e alla fine vedremo cosa succederà, ma io sono emozionato quanto fiducioso e assolutamente sereno comunque perché di fatto portare, come penso, quattro-cinquecento persone a Borzoli come non era da tantissimi anni è già una vittoria.

*Secondo te chi potrebbe essere determinante? *

Non ho dubbi, dico la nostra gente sugli spalti.

Qualcuno dice che in queste categorie non conta il fattore campo? Io penso che domani sarà determinante invece l’apporto delle centinaia di persone e ragazzi di Sestri che coloreranno il nostro campo. Ci saranno tutte le leve giovanili, ci saranno tanti tifosi che da due settimane si preparano per questa partita. Io dico che domani il fattore campo si sentirà, poi è chiaro che il risultato dipenderà da tanti fattori, perché davanti avremo una squadra forte, con un mister importante e una società fatta da persone di calcio, ma sarà una giornata di festa per tutto l’ambiente vedestellato, come da anni non si vedeva e alla fine il nostro pubblico sarà il dodicesimo uomo in campo.