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Calcio giovanile | 27 agosto 2019, 14:19

ANPI CASASSA Vito Tesoro e i programmi del settore giovanile

"Obiettivi principali far crescere i bimbi della scuola calcio e qualificarci ai regionali con gli allievi"

ANPI CASASSA Vito Tesoro e i programmi del settore giovanile

Vito Tesoro è dallo scorso luglio il nuovo responsabile di settore giovanile e scuola calcio dell'Anpi Casassa.

In carriera ha allenato due anni alla San Fruttuoso, cinque anni all'Athletic, due anni al Bogliasco ricoprendo anche il ruolo responsabile, mentre l'anno scorso era al Campomorone.

Per la prima volta sarà esclusivamente responsabile del settore giovanile, senza avere una panchina.

"Guardo questo ruolo con gli occhi dell'allenatore -spiega- darò sicuramente qualche consiglio ai mister più giovani, con cui cerchiamo di lavorare nel modo più serio possibile. Indubbiamente mi manca un po' il contatto con i ragazzi ma sarò presente sul campo, insomma cercherò di essere operativo. L'intento è quello di migliorare il nostro settore giovanile, sia dal punto di vista numerico sia della qualità, in primis dobbiamo provare a portare le nostre due squadre Allievi ai regionali, mentre nella scuola calcio dobbiamo fare crescere i ragazzi. Da quest'anno per la prima volta avremo anche una under 12 femminile".

"La Juniores d'Eccellenza -continua Tesoro- è un'ottima squadra che potrà servire da serbatoio per la prima squadra di mister Caorsi. Arrivare in futuro in Promozione potrebbe essere da stimolo per i nostri ragazzi, visto che in Valbisagno ci sono moltissime squadre e tante in categorie superiori. La Promozione sarebbe un bel traguardo, la società ha fatto un buon mercato ma sarà il campo a dire dove si potrà arrivare".

Che messaggio mandi ai tuoi tecnici?

"Agli allenatori del settore giovanile ho detto che mi piacciono i tecnici moderni, che abbiano voglia di fare, che vivano il rettangolo di gioco come una fortuna, stare a contatto coi giovani è una delle cose più belle del mondo, loro si devono divertire e devono far divertire i nostri ragazzi, abbiamo tutti tecnici di primissimo livello".

Ricapitolando, quali sono gli obiettivi?

"Coi 2003 e 2004 cercheremo di qualificarci ai regionali, nella scuola calcio dobbiamo far crescere i bambini che abbiamo, non ci interessa vincere i campionati, ma avere bambini che siano pronti in futuro a giocare per qualcosa di importante".

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