/ Eccellenza
Lavoro in Italia

Cerca sul sito

Vai all'archivio ›

Eccellenza | 11 ottobre 2019, 17:12

BAIARDO Cristina Erriu si coccola il nuovo campo, la prima squadra e il settore giovanile

La presidentessa neroverde pronta per l'inaugurazione e fiduciosa per la prima squadra: "Barsacchi sta facendo un grande lavoro sui giovani, sarebbe bello arrivare quinti per migliorare l'anno scorso ma ci vogliono gli stimoli giusti"

Cristina Erriu (a destra) e Sabrina Briozzo, "girl power" al Baiardo

Cristina Erriu (a destra) e Sabrina Briozzo, "girl power" al Baiardo

Presidentessa, siamo a tiro per l'inaugurazione del “nuovo” Baiardo:

“Si, sono contentissima per il nuovo campo. Federazione, Comune e Regione hanno spinto per farlo subito facendoci superare i nostri tentennamenti iniziali. Abbiamo preso la decisione di prendere i ragazzi per questo mese e portarli alla Sciorba e direi che è stata un'ottima scelta. La Limonta è stata bravissima, in un mese e mezzo ha fatto tutto, il prossimo week end sono già state fissate delle partite sul nostro terreno, rimane da stabilizzare le protezioni ai muri e poi ci siamo”.

Un giudizio sul cammino della prima squadra?

“Con due vittorie e due sconfitte abbiamo comunque fatto meglio dell'anno scorso, nella prima partita abbiamo patito il derby col Molassana, con il Rapallo abbiamo sbagliato troppi gol, bene nelle altre due partite vinte ma soprattutto abbiamo giocato a pallone. La squadra è più forte dell'anno scorso ma mi auguro trovi presto gli stimoli giusti. Dove vorrei arrivare? Sarei contenta di un quinto posto, visto che anno scorso siamo arrivati sesti e si cerca sempre di migliorare”.

Un commento sul settore giovanile?

“Siamo soddisfatti, la parentesi alla Sciorba ci ha pure aiutato a creare nuove leve. Il nostro nuovo acquisto Fabrizio Barsacchi sta lavorando molto bene, come un Carabiniere direi, è sempre sul pezzo, ogni passo che fa lo notifica e comunica alla società, ogni mattina noi sappiamo per filo e per segno come si svolgerà il lavoro del nostro vivaio. Abbiamo voluto fortemente affidare a lui determinate responsabilità e ci inorgoglisce anche che qualche ragazzo della prima squadra affianchi gli allenatori delle giovanili, un modo per legare sempre di più i nostri piccoli ai nostri grandi”.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore