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Calcio amatoriale | 13 dicembre 2019, 09:04

Morando e Salvo alla Valponte

Conosciamo meglio altri due nuovi acquisti gialloblù

Morando e Salvo alla Valponte

Siamo andati a conoscere altri due nuovi innesti per la formazione femminile della Valponte impegnata nel campionato UISP di serie A2 calcio a 7:Jessica Salvo e Anna Morando.

Cosa ti ha spinto a scegliere la casacca gialloblù della Valponte?

JS:« In un momento nel quale pensavo veramente di non riprendere a giocare i messaggi inaspettati di alcuni “big” hanno smosso in me il desiderio di riprovare, poi due chiacchiere con “Pier” un vecchio amico della Valponte,mi hanno convinta che la Valponte è una famiglia della quale ne vale la pena far parte.  Aggiungiamoci la compagnia delle nuove compagne di squadra che non mi hanno fatta pentire della scelta».

AM:« Conosco già molte giocatrici. Mi piace L’ ambiente, le persone e li spirito positivo che c’è nella società e nella squadra»

Cosa porti di tuo alla ValPonte? 

JS:« Il ritrovare persone con le quali ho condiviso decisamente dei bei momenti proprio a partire dalla mia prima partita con la maglia della Valponte ad un torneo fatto anni fa.

AM:« Purtroppo il lavoro spesso non mi "concede" di giocare ma le volte che gioco metto a disposizione tutta la voglia di giocare che ho».

Come nasce la passione per il calcio?

JS:« A dire il vero da bambina non ho mai espresso il desiderio di giocare a calcio, mi ha iscritta con insistenza mio padre  a scuola calcio, convinto che mi sarei divertita, ed aveva ragione. Ringrazio mio padre che è stato la mia forza per non mollare ed avere da questo sport diverse soddisfazioni».

AM:« Ho cominciato con il Ravano in 4 elementare e non ho mai smesso. Da piccola vedevo mio fratello più grande giocare, così volevo farlo anche io. Cominciando mi sono appassionata tanto allo sport di squadra e al prendere a calci la palla, le tattiche, gli schemi di gioco».

Pregio e difetto da calciatrice ?

JS:« Un pregio il rispetto per compagne ed avversarie, un difetto non credere nelle mie potenzialità».

AM:« Difetti che per cause lavorative spesso non posso essere alla partita ufficiale. Quando gioco dovrei imparare ad alzare più spesso la testa e avere meno timore dell avversaria. Pregi che penso di avere un bel tiro, stando in difesa ho una buona visione di gioco e riesco a consigliare alle compagne» 

LB

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