Lorenzo Guzzi, classe 2001, terzino sinistro della juniores del Busalla, oggi ha rifiutato un rigore che avrebbe potuto portare almeno un punto alla sua squadra. Praese-Busalla è finita infatti poi 2-1 per i ponentini, quindi il gesto di Lorenzo assume contorni ancora più significativi.
Lorenzo ci racconta come è andata:
“Eravamo 1-0 per loro al momento del fatto, e col rigore avremmo potuto pareggiare. Io sono andato sul fondo, il difensore mi ha toccato la palla e l'ha messa in angolo, io sono scivolato e l'arbitro ha fischiato rigore. Dopo qualche minuto, prima del tiro dal dischetto, ho pensato che fosse giusto andare dall'arbitro a dirgli la verità. Lo rifarei mille volte, anche se abbiamo perso, sono contento cosi. I compagni e il mister non mi hanno detto nulla, non so se mi hanno approvato o meno, ma spero sinceramente di si... Se mi ricapitasse, lo rifarei... So che è un gesto raro, ma dovrebbero farlo tutti, ci vorrebbe più sportività nel mondo del calcio”.
Lorenzo ha già totalizzato 3 presenze in Eccellenza, con il Ventimiglia anno scorso, e con Finale e Athletic quest'anno.
Ruolo terzino sinistro, si allena con la prima squadra:
“Cannistrà è un bravissimo allenatore, ci sono tantissimi bravi giocatori con cui è un onore allenarmi. Nel mio ruolo c'è Piccardo che è un bravissimo ragazzo e un giocatore molto bravo. Il mio obiettivo è semplicemente giocare a calcio, certo mi piacerebbe giocare per il Busalla, perchè è la squadra della mia città”.
Il tuo idolo?
“Nel mio ruolo i migliori sono Kolarov e Marcelo, ma da bambino mi è sempre piaciuto Neymar con i suoi incredibili giochetti col pallone”.