/ Calcio amatoriale
Lavoro in Italia

Cerca sul sito

Vai all'archivio ›

Calcio amatoriale | 15 gennaio 2020, 19:37

IL RITORNO IN CAMPO DI ANTONIO CASSANO Tre gol all'esordio con la maglia del Sud Ovest

Beppe Borrone lo ha convinto a giocare nel campionato Over 35 dell'AICS e ci racconta la prima uscita ufficiale di FantAntonio: "Per noi è stato come realizzare un sogno, è un ragazzo splendido, di cuore, generoso..."

IL RITORNO IN CAMPO DI ANTONIO CASSANO Tre gol all'esordio con la maglia del Sud Ovest

Il grande ritorno ijn campo di Antonio Cassano. E' avvenuto ieri sera alle 9 a San Desiderio, nel campionato over 35 Aics, dove il talento di Bari Vecchia ha disputato la sua prima gara ufficiale con la maglia del Sud Ovest.

A raccontarci questo vero e proprio evento è il presidente della squadra, il mitico Beppe Borrone, 60 anni a marzo ma una voglia intatta di mettere le scarpe coi tacchetti. Ora più che mai col suo nuovo compagno di squadra.

“Il Sud Ovest esiste dal 1995 – racconta Borrone, presidente, allenatore e bomber della squadra – ma mai avevamo avuto una opportunità del genere. Antonio è già un anno che gioca e si allena con noi, e dopo le partite andiamo sempre a mangiare insieme con un gruppo di 16 persone, e naturalmente ci divertiamo di più al ristorante...”

Già l'anno scorso sembrava che Antonio dovesse giocare con voi, come avete fatto a convincerlo?

“Per vari motivi non era stato possibile, fra l'altro lui era impegnato con il corso da direttore sportivo... Lui giocava sempre la partita prima di noi, con i papà dei compagni di scuola dei suoi figli, è un amico di amici, e piano piano lo abbiamo inserito nel nostro gruppo, è sempre venuto, non manca mai, viene volentieri, si diverte, come ci divertiamo noi con lui...”

Come è andata ieri?

“Intanto non lo sapeva nessuno di trovare Antonio in campo.... Abbiamo vinto 9-0 con il Real Manin, con 3 gol di Borrone, 3 di Cassano, 2 di Simic e 1 di Venturelli. I nostri avversari sono stati correttissimi, educatissimi e ci auguriamo di trovare sempre persone che apprezzino il fatto di poter giocare contro un campione del genere”.

Com'è giocare con uno come lui?

“Ieri eravamo 7 titolari e 2 riserve oltre a lui, nessuno di noi si poteva mai sognare di giocare con Antonio Cassano. Per me, che ho 60 anni e sono sampdoriano, è stato come realizzare un sogno. Avevo smesso di seguire la Samp ed era stato lui a farmi tornare la voglia di seguire la squadra allo stadio. E a 60 anni, è stato lui a spingermi a giocare al suo fianco... Antonio è un ragazzo splendido, di cuore, generoso, fa gruppo, è spiritoso, è intelligente, ha una conoscenza del calcio spaventosa. Gli auguro un grande futuro da Ds!”

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore