DENIS MUCA Così ho convinto Sorrentino a giocare con la nostra maglia

Denis Muca è il Presidente del Cervo, il suo primo amore calcistico.

“Poi c'è anche l'Imperia, quello è un capitolo chiuso anche se resta un grande amore...”

Oggi il suo telefono è bollente. Da quando ha deciso di tesserare Stefano Sorrentino, mica uno qualunque.

Si proprio lui, l'ex portiere di Chievo e Palermo.

Sorrentino ha annunciato poco fa su Instagram che da febbraio giocherà con la maglia del Cervo, nel ruolo di attaccante.

A Cervo ci è arrivato in maniera neanche troppo tortuosa, visto che l'allenatore della squadra giallonera è Roberto Sorrentino, suo padre, ex portiere di Catania, Cagliari e Bologna negli anni '80.

“Nel calcio non ho mai vinto niente, e voglio divertirmi così”, commenta Denis Muca.

Ma come li hai convinti, i Sorrentino?

“Roberto è un amico di famiglia, la cosa è nata cosi per scherzo, ma l'estate scorsa gli ho proposto di allenare la mia squadra ed ha accettato! Con Stefano ci provo da 6 mesi, ma lui non era ancora convinto di lasciare il professionismo. Alla fine ha deciso di dare l'addio al calcio, e cosi l'ho convinto a venire da noi. Da febbraio giocherà con la nostra maglia, e poi darà l'addio al calcio al campo di Cervo, e quello sarà un grande evento”.

Giocherà solo in attacco o ci fai un pensierino anche per la porta?

“Giocherà subito da attaccante, in porta non abbiamo bisogno perchè abbiamo Tranchida che è bravissimo!”

Una mossa solo mediatica, per avere un po' di pubblicità, o cos'altro?

“Intanto mi basta che lui tutte le domeniche giocherà col mio nome sulla maglia. Questo mi pare già sufficiente. Ripeto, io non ho mai vinto niente nel calcio, faccio la Seconda per divertirmi, e mi diverto così”.

E dunque, Sorrentino lancia la sfida a Daddi, il bomber dell'Atletico Argentina.

Appuntamento domenica 9 febbraio a Cervo per Cervo-Riva Ligure. I riflettori non mancheranno.