Alberto Inglese (San Lorenzo): Penso che sia giusto, se ci fosse stata maggiore prevenzione a livello nazionale probabilmente ci sarebbe un quadro diverso.
Leo De Trizio (San Lorenzo): Mi sembra corretto anche se sarebbe stato più opportuno esonerare i sindaci dal prendere questa decisione per non creare difformità, decideva il governatore ed era così per tutte le strutture pubbliche
Simone Papini (Atletico Casarza): Mi sembra giusto, in un momento così difficile! Forse è meglio, in via precauzionale, far girare meno gente possibile. Si poteva agire prima a livello nazionale, ma ormai è andata così. Va considerata un'emergenza....diamo alla medicina il tempo di trovare una soluzione. Nel frattempo non credo sia una grossa rinuncia ....stiamo parlando di sport e divertimento...un piccolissimo sacrificio per il bene di tutti.
Cristian Gastrini (Panchina): La mia società è d’accordo su questa sosta anche per poter capire meglio il problema ma anche la potenziale risoluzione a questa gravissima situazione.
Francesco D'Amelio (Cornia): Chiaramente era meglio non succedesse niente ma per me la sosta è una benedizione. Siamo rimasti in 15, allenati 12-13 e di questi almeno 4 dal torneo Camatti, coppa e campionato le hanno fatte tutte.
Michele Gianelli (Moneglia): Penso che sia una decisione giusta, anche se il pericolo di questo virus dovrebbe essere abbastanza relativo. Noi abbiamo sospeso anche gli allenamenti, anche se ci si potrebbe allenare. In fondo sacrificarsi solo una settimana mi sembra una cosa doverosa nei confronti dei più deboli e di chi sta cercando di capire come uscirne. Non dimentichiamo che potremmo avere conseguenze anche sul turismo...