Intervista tripla ai mister Giovanni Bollo, Antonio Masia e Moreno Leone della leva 2008 del Molassana
Mister un commento sulla tua leva?
GB: <<E’ un buon gruppo ragazzini fantastici che danno soddisfazioni tra cui alcuni elementi interessanti>>.
AM: << Una buona leva con margini di miglioramento>>.
LM: << Ho una leva fantastica formata da 28 bambini molto vivaci ma educatissimi>>.
Cosa ti piace di più e cosa meno del tuo ruolo di mister?
GB: << Da mister mi piace insegnare lo sviluppo della tecnica e a loro chiedo il rispetto e lealtà nei confronti dell’avversario ecco perché ho scelto di fare l’istruttore nella scuola calcio >>.
AM: << Il mio ruolo di mister mi rende orgoglioso del mio lavoro e mi permette di trasmettere quello che mi ha lasciato questo sport
LM: << La cosa che mi piace di più e che i bimbi sono delle spugne tu spieghi e loro apprendono in un secondo. Quello che mi piace di meno non poterli portare tutti alla domenica>>.
Perchè allenatore di scuola calcio?
GB: <<Vedi la risposta di prima>>.
AM: << Allenatore di scuola calcio perché posso trasmettere il mio sapere ai bambini cosa che i grandi non vogliono che fai>>.
LM: << Ho avuto un’esperienza per due anni con la prima squadra e non mi sono divertito. Ho voluto provare con i piccoli e il divertimento è assicurato sia dentro il campo che fuori con i genitori>>.
Cosa cambieresti nel calcio giovanile?
GB: << Non saprei cosa cambiare rispetto le decisioni della federazione>>.
AM: << << nel calcio giovanili farei osservare agli addetti ai lavori che dobbiamo trasmettere valori educativi oltre che tecnici>>.
LM: << Eliminerei i campionati a 9, non servono a nulla>>.
Come nasce in te la passione per il gioco del calcio.
GB: <<La passione per il calcio nasce da bambino quando giocavo in piazzetta con gli amici. E’ l’unico sport che ho sempre praticato>>.
AM: << La mia passione per il calcio nasce da piccolo per la strada nella mia bella Sardegna>>.
LM: << Mi è stata trasmessa da mio papà e da mio fratello maggiore>>.