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Altri sport | 06 aprile 2020, 16:27

SINDACATO ITALIANO GESTORI IMPIANTI SPORTIVI Il comunicato stampa

SINDACATO ITALIANO GESTORI IMPIANTI SPORTIVI Il comunicato stampa

Proseguono i lavori del Sigis, con le adesioni al Sindacato Italiano Gestori Impianti Sportivi che continuano a pervenire da tutta Italia e che stanno dando ogni giorno sempre più forza a un ente che ha come obiettivo, quello di salvaguardare al meglio il futuro di tantissime realtà. Nelle prossime ore sarà cura del sindacato iniziare a lavorare, insieme agli iscritti, a un protocollo condiviso di igiene e sanificazione degli impianti sportivi. Tale protocollo potrà essere integrato per essere successivamente sottoposto agli organi competenti che dovranno, si spera, avallarlo quando sarà possibile riaprire gli impianti. L’obiettivo è anche quello di avere un protocollo pienamente condiviso e valido su tutto il territorio nazionale.
 
ABBONAMENTI per quanto riguarda gli abbonamenti firmati nei centri sportivi la proposta che sarà sottoposta dal sindacato alle associazioni consumatori è quella di estendere, alla riapertura, gli abbonamenti stipulati precedentemente al blocco negli impianti sportivi e che gli stessi possano esser poi recuperati entro 6-8 mesi dal momento in cui le strutture torneranno a funzionare. Questa proposta dovrà poi essere recepita da parte di un emendamento che la faccia propria, per dare un’indicazione valida su tutto il territorio nazionale.
 
PRESTITI E MUTUI se non vi saranno garanzie per mutui e prestiti da parte delle banche e del credito sportivo sarà impossibile l’apertura degli impianti che dovrà ulteriormente slittare, con la reiterazione delle attuali condizioni per collaboratori e dipendenti (cassa integrazione e bonus). Sigis si propone, come già sottolineato in precedenza, di essere interlocutore per favorire l’accesso al credito con le banche in modo che le coperture del medio credito siano sufficienti per coprire i costi di riapertura degli impianti. Nei prossimi giorni sarà programmata una video conferenza con le banche e il credito sportivo alle quali verrà ribadito quanto sopra.
 
PROPOSTA 25% Mettere a disposizione di piccole e medie imprese (vedi gestori impianti sportivi) un finanziamento per pagamento fornitori, dipendenti e investimenti da parte del sistema bancario garantito al 100% dallo stato, rimborsabile in 10 anni. Il mutuo potrebbe essere valutato con una cifra pari al 25% del fatturato dell’anno precedente. Per il sistema ITALIA dei gestori di impianti sportivi servirebbero 33 miliardi di euro, sui 450 miliardi di euro che dovrebbero essere a disposizione di tutte le società. La cosa più importante sarà stabilire il tempo di erogazione e che lo stesso non sia legato a tempistiche di presentazione richiesta.
 
AMMINISTRAZIONI COMUNALI dove è prevista una corresponsione di affitto il Sigis richiederà non solo la sospensione dello stesso, ma anche la soppressione totale dell’affitto viste le prevedibili difficoltà e incertezze nella quale si ritroveranno gli impianti sportivi alla riapertura anche in riferimento ai piani economici presentati in sede di appalto. Piani che ora sono ovviamente saltati e che non sarà possibile attuare almeno nei 2 anni seguenti alla riapertura. Gli impianti andranno riattivati e RISTUDIATI dal punto di vista strutturale, ambientale e di attrezzistica, pertanto i gestori dovranno affrontare non solo le spese correnti, ma anche ulteriori spese. Un diniego da parte delle amministrazioni comunali e/o degli enti proprietari degli impianti gestiti dagli aderenti al Sigis potrebbe riportare alla riconsegna degli stessi da parte dei gestori, impossibilitati dalla gravità della situazione a poter garantire una normale conduzione dei beni ricevuti in appalto. A questo punto potrebbe aprirsi uno scenario per niente edificante: quello della vendita degli impianti pubblici, magari a gruppi stranieri… Questa non è una supposizione, ma un qualcosa che si sta già evidenziando nei fatti.
 
ISCRIZIONE si ricorda che l’iscrizione al Sigis è completamente gratuita per l’anno in corso e che le spese sono sostenute in toto dal consiglio direttivo. Per domande, risposte o per associarsi al sindacato è possibile contattare i riferimenti in calce o visita il sito web www.sindacatosigis.it
 
SITO WEB da pochi giorni è stato attivato il nuovo sito web del sindacato raggiungibile all’indirizzo www.sindacatosigis.it che vi invitiamo a visitare per ogni ulteriore informazione e per restare sempre aggiornati sulle iniziative del Sigis.

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