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Prima categoria | 02 ottobre 2014, 00:05

Carrubba: "Un mister? Fabrizio Gorin"

Il bomber del Certosa ha un idolo: "Pippo Inzaghi, come vedeva la porta lui mai nessuno"

Salvatore Carrubba festeggia la Promozione del Borzoli con la presidente Cinzia Bardelli (foto Paolo Dellepiane/fotosportmedia.com)

Salvatore Carrubba festeggia la Promozione del Borzoli con la presidente Cinzia Bardelli (foto Paolo Dellepiane/fotosportmedia.com)

Nome e Cognome: Salvatore Carrubba

Data di nascita: 24 gennaio 1985

Squadra: Certosa

Categoria: Prima Categoria

Ruolo: attaccante

1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più?

- Fabrizio Gorin, allievi nazionali del Genoa, eravamo tatticamente perfetti, subivamo pochissimo, arrivammo primi nel nostro girone.

2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato?

- Ho legato con tanti, dico Giovanni Ligios perché lo conosco dai tempi del Genoa e averlo ritrovato a Borzoli è stato bello.

3. Chi è l'avversario più antipatico?

- Mah, non mi viene in mente nessuno, però di montati ne avrei una bella lista

4. La partita che ricordi con più piacere?

- Libraccio-Borzoli 0-3: venivo da un infortunio di due mesi, entrai al 60° minuto e feci un assist e due gol e vincemmo partita e campionato con quattro giornate di anticipo.

5. Perché non hai fatto più strada nel tuo sport?

- Qualche infortunio di troppo...

6. Il tuo sportivo-idolo sin da bambino?

- Pippo Inzaghi, come vedeva la porta lui mai nessuno.

7. Soldi e sport dilettantistico. Che legame c'è?

- Ormai poco

8. Se tu fossi il presidente della tua squadra cosa faresti?

- Cercherei di fare una squadra competitiva per vincere, soldi permettendo

9. Genoa, Sampdoria o...?

- Inter

10. A carriera sportiva finita cosa farai?

- Forse l'allenatore, anche se non è semplice, comunque poi si vedrà.

Luca Ghiglione

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