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Calcio | 02 dicembre 2014, 12:48

Luca Saleme: "L'avversario peggiore era Petrozzi, ma finiva sempre con una stretta di mano"

L'ex giocatore di Mignanego, Gargiullo e Isoverde oggi gioca a 7 nel Bar Europeo e ricorda: "Bellebuono e Arecco gli allenatori migliori, Monfrecola il compagno di una vita, Bruno Conti il mio idolo"

Luca Saleme ai tempi dell'Isoverde

Luca Saleme ai tempi dell'Isoverde

Nome e Cognome: Luca Saleme

Data di nascita: 21.04.73

Ruolo: difensore/esterno

Squadre in cui hai militato: Certosa Riesi, Mignanego, Serra Riccò, Voltrese, Lagaccio, San Teodoro, Gargiullo, Isoverde, Struppa, Vecchia Genova, Multedo

1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più?

Sono due, Pino Bellebuono e Osvaldo Arecco.

2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato?
Con tutti ho avuto un buon rapporto, però direi Monfrecola perchè siamo cresciuti insieme.

3. Chi è l'avversario più antipatico?
Stefano Petrozzi perché mi metteva in difficoltà, ma finiva sempre con una stretta di mano.

4. La partita che ricordi con più piacere?

A Bavari, Cosmos- Mignanego, vincemmo 3-2 e feci 2 gol.

5. Perché non hai fatto più strada nel calcio?

Perché avevo poca voglia di allenarmi e fare sacrifici.

6. Il tuo calciatore-idolo sin da bambino?

Bruno Conti.

7. Soldi e calcio dilettantistico. Che legame c'è?

Ai miei tempi ne giravano tanti ma il mio desiderio era solo divertirmi.

8. Se tu fossi il presidente della tua squadra cosa faresti?

Darei fiducia ai giovani per iniziare a formare una bella società con poche spese.

9. Genoa, Sampdoria o...?
Genoa, tradizione di famiglia.

10. A fine carriera calcistica sei rimasto nel calcio? Che ruolo stai ricoprendo oggi?

Mi sto divertendo giocando a 7 con il Bar Europeo.

P. DP

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