Seconda trasferta vincente consecutiva per i ragazzi di Marco Paganuzzi che battono 11 a 12 il Torino ’81, pericolosissimo nel finale. I biancorossi partono forte con un parziale di 6-3, poi controllano il risultato nel secondo quarto. I piemontesi non ci stanno e si impongono nel terzo e nel quarto tempo, prima per 3 a 2, poi per 4 a 3.
Non basta questo, però, per riacciuffare il Quinto, che si impone così per un punto e vola a 12 punti in classifica, in vetta solitaria.
Tabellini:
Torino 81 Iren – B&B SC Quinto 11-12 (Parziali 3-6, 1-1, 3-2, 4-3)
Torino ’81: De Fano, Federici 1, Cranco 1, Azzi 3, Maffè , Oggiero, Rusiello 1, Vuksanovic 2, Lauria 1, Loiacono, Giorgio,Giuliano 2, Falchi. All. Aversa
B&B SC Quinto: Scanu, Castagnola, Brambilla A. 1, Luccianti 2, Turbati, Giordano, Martinic 3, Palmieri 2, Brambilla F., Bittarello 1, Spigno 1, Pino 2, Sgherri. All. Paganuzzi
Arbitri: Ercoli e Zappatore
Note: Usciti per limite di falli: Giuliano (Torino ’81) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Torino ’81 4/9 + 1 rigore e Quinto 3/10. Spettatori 350 circa.
Dopo la vittoria con il Torino, Marco Paganuzzi ha deciso di commentare così il match: “Siamo partiti fortissimo come avevo chiesto ai ragazzi andando subito sul 5-1 nel primo tempo mantenendo il vantaggio, grazie ad un uomo in più perfetto e a veloci controfughe, per tutta la partita fino al 7-12 a 5′ dalla fine. Poi complice una nostra poca cattiveria offensiva e un arbitraggio diciamo “permissivo” siamo passati senza rendercene conto all’11-12 a 1’30” dalla fine con il Torino che ha fallito l’uomo in più per raggiungere quello che sarebbe stato un incredibile pareggio dopo aver dominato per tre tempi e mezzo. Direi che la vittoria è stata senza dubbio meritata ma indipendentemente dalle condizioni al contorno se vogliamo essere una squadra di vertice non possiamo farci recuperare 4 goal in 3’30” anche se al cospetto di un Torino mai domo e che in casa è una delle squadre più pericolose del campionato“.